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lunedì 31 dicembre 2012

Capodanno, dove andare stasera?

In arrivo il nuovo anno con fuochi solo da qualche parte
BOLZANO. Che fare stasera? Se siete ancora appesi all’indecisione non preoccupatevi: non è poi così tardi. Le proposte delle varie città altoatesine, infatti, sono molteplici e basta scorrerle per affrontare l’imbarazzo della scelta. Partendo dal capoluogo ecco la classicissima festa di piazza Walther messa in piedi dagli organizzatori della BoClassic con stand gastronomici e la musica dal vivo di The Satellites, Elmar Streitberger eDj Noldi. Si parte alle 22 e niente naso all’insù dopo Mezzanotte perché i fuochi d’artificio non arriveranno. Spettacolo che, al contrario, sarà ben presente al consueto party di piazza a Merano organizzato dall’azienda di soggiorno con botti offerti da una cordata di privati. Festa già partita alle 10 di questa mattina, ma il clou notturno sarà in piazza Teatro con i dj Andrea Torres e Demi Z, ma musica e vita sono previste pure in piazza Terme, Corso Libertà e piazza della Rena. Non è tardi nemmeno per salire sul primo treno in direzione Innsbruck, dove la festa sarà al solito mastodontica con cinque concerti diversi in cinque piazze e maxi show pirotecnico sopra l’Inn oltre a un corollario di feste, appuntamenti e party di spessore. Cielo colorato anche per la festa prevista in piazza Duomo a Bressanone e finanziata con cinque mila euro dal Comune della città vescovile.

Discesa con le fiaccole, invece, a Dobbiaco, Valdaora, Ortisei, Brunico, Sesto Pusteria e Campo Tures, mentre feste sono organizzate anche nelle strade della Valle Aurina, Malles, Castelrotto, Renon, Selòva Gardena, Nova Ponente, Santa Cristina oltre alla suggestiva cornice di Merano 2000.
Ovviamente anche tutti i singoli locali e discoteche offrono la loro speciale Notte di San Silvestro, molto spesso a tema. Non resta che preparare spumante e flut per il classico brindisi: ovunque siate.

Alan Conti
TCA ALTO ADIGE TV (Nel telegiornale di oggi)

Alle porte della città il regno dei cavalli

Una bella immagine tra cavalli: a Bolzano tanti gli appassionati
BOLZANO. Il cavallo va prima di tutto conosciuto, scelto, osservato e poi, solo poi, montato. Alle porte della città, sotto il corridoio dei velivoli che puntano verso l’aeroporto al confine tra Bolzano e San Giacomo trova spazio il maneggio dove, in disparte e silenzio, si porta avanti una passione che affonda le radici nella tradizione dell’uomo: il cavallo. Scuderie con un mix di 45 palafreni della scuola equestre e di proprietà privata che crea un piccolo circolo aperto a chiunque voglia provare ad avvicinarsi a una sella. Un percorso che coinvolge sempre più bambini, più bimbe in tenera età e più ragazzi quando si tratta di varcare la frontiera dell’equitazione agonistica. Un primo approccio alle briglie che va chiaramente affidato alle mani esperte di istruttori come Filippo Gasca.

E’ bene ricordare, però, che la cavalcata libera comincia in scuderia guardando negli occhi ogni singolo cavallo e cercando di capirne carattere e affinità. Quando scatta la scintilla è il momento giusto della sella.

Alan Conti
TCA ALTO ADIGE TV (Intervista e immagini nel telegiornale di oggi)

I titoli dei giornali di lunedì 31 dicembre

La rassegna stampa di oggi:


Alto Adige: “Sanità, consulenze sospette”

Dolomiten: “Ehrenzeichen fuer drei Suedtiroler”

Corriere della Sera: “Tensione tra Bersani e Monti”

La Repubblica: “Monti, primo no a Bersani”

Il Giornale: “Monti l’intoccabile”

Il Sole 24 Ore: “Tutti i rincari e gli sconti del 2013”

Norme e Tributi: “Conto alla rovescia per i rimborsi Irap”

L’Esperto Risponde: “Le innovazioni nel condominio”

La Gazzetta dello Sport: “Alex&Elisa”

sabato 29 dicembre 2012

I titoli dei giornali di sabato 29 dicembre

Alto Adige: “Stangata sui più bisognosi”


Corriere dell’Alto Adige: “Berlusconi appoggia Durnwalder: Monti nemico dell’autonomia”

Dolomiten: “Raetsel um Frau ohne Namen”

Tageszeitung: “Gegen den Fortschritt”

Corriere della Sera: “Monti accetta: guido la coalizione”

La Repubblica: “Il sì di Monti: correrà da premier”

Il Giornale: “Monti appalta l’Italia a preti, Fini e Casini”

La Gazzetta dello Sport: “Lippi al Milan: Drogba prendilo tu”



venerdì 28 dicembre 2012

Tutto Spagnolli minuto per minuto

Il sindaco Luigi Spagnolli
BOLZANO. La conferenza stampa integrale che ha tenuto oggi pomeriggio il sindaco di Bolzano Luigi Spagnolli.

SILL

La documentazione tecnica fornitami garantisce la rimozione dell'ordinanza di chiusura. Arrivato il via libera, ma la situazione va monitorata. Si tratta di un'ordinanza di chiusura dell'impianto che si può levare. Il documento dell'ufficio provinciale dichiara che la situazione non è peggiorata. Se piove, comunque, chiuderemo la strada.



ASSOCIAZIONI SPORTIVE

54.000 euro a Franz Haller, Virtus Dom Bosco, Excelsior e altre associazioni.



MANIFESTAZIONI

64.500 euro alla BoClassic. Approvata la spesa alla Arc Play di Lagundo per il 2013-2014 per l'appalto di manutenzione degli impianti polisportivi pubblico della città. Chiedo il fioretto dell'anno a chi danneggia queste strutture di metterle.

Alla Multservizi di Mezzocorona la manutenzione delle recinizioni per 55.000 euro.



ILLUMINAZIONE PUBBLICA

Anche l'illuminazione pubblica va assegnata con una gara. Il 70% dei 205 quadri si trova nelle cabine elettriche di Ae Reti, ma non corrispondono oggi alle norme antiinfortunistica. Nel momento che il Comune fa la gara dobbiamo pagarci la messa in sicurezza per una spesa di 250.000 euro. Quanti decenni di gare ci vorranno per risparmiare 250.000 euro? Per noi fare questa gara comporta solo dei costi. Poi è giusto farlo, ma non è vero che le gare comportano sempre risparmio per le spese pubbliche.



DEFRIBILLATORI

Su mozione del consigliere Bellomo è arrivata la richiesta di un defibrillatore in vari punti della città e la sosterremmo.



MONUMENTO

Ci sarà il prolungamento del centro di ricerca per il Monumento di 24 mesi. Dal punto di vista strutturale ci siamo, il prossimo passo è approvare il concetto di esposizione. Poi andrà finanziato perché se devi portare lì le aquile di Ponte Druso qualcuno dovrà farlo.



SUAP

Periodo di transizione di due mesi con documenti cartacei per la Suap, poi soo in via informatica



GIORNATA DEL MIGRANTE

Fissata per il 13 gennaio e la presidente della Consulta Immigrati Paola Carbajal Sanchez terrà una conferenza il 16 gennaio in una sala comunale.



BILANCIO

Noi oggi abbiamo approvato la stesura del bilancio da portare in maggioranza. L'ultimo inghippo sul Consorzio dei Comuni è stato tenuto sotto controllo. Quello che avevamo deciso di tagliare: sarà lacrime e sangue per alcune associazioni. Da noi l'Assb segue sia competenze comunali sia provinciali: aumentando le competenze qualcosa aumenterà. In realtà il suo potere d'acquisto è comunque minore e chi ci rimette è alcuni settori. Questo sta rovinando la nostra capacità di autogoverno. Abbiamo anche dovuto aumentare i costi della mensa dei poveri e se non potremmo più venire incontro a 150 persone in difficoltà il rischio è che aumentino coloro che rubano per fame. Avevamo raggiunto degli standard che non possiamo più raggiungere. La Provincia deve rendere conto allo Stato e noi da un giorno all'altro con il 40% in meno. Attenzione perché Bolzano è la città che ha più problemi con certi tipi di povertà e patologia. Rientrano in questa categoria i soggiorni marini dei disabili. Io mi auguro che nel corso dell'anno qualcosa possa arrivare. Aumentare i parcheggi rientra in questo e colpire il traffico.



CASANOVA

Approvato i criteri generali del bando



ELEZIONI

Il 7 gennaio ci sarà un incontro

Importante. Il ruolo del partito locale è anche quello di governo. Mi auguro che il mio segratario metta un candidato italiano nel collegio senatoriale Bolzano Bassa Atesina. All'incontro con la Svp c'era anche Frena con Bressa. Io mi chiamo fuori e non vengo coinvolto in questo. Il vicesindaco ha delle buone chanche e credo che una sua eventuale elezione sia positiva. La mia candidatura alle Provinciali dipende da come starò. Bisognerà anche vedere cosa succede in termini di aggregazione: io sono disponibile, ma non a tutte le condizioni. Bisognerà guardare anche a quello che si verifica: la coalizione giusta per me sarebbe quella comunale. Vicesindaco e assessori hanno l'incompatibilità, i sindaci l'ineleggibilità, quindi solo io devo dimettermi.





Berlusconi attacca Dellai: "Stupito dalla sua scelta"

Berlusconi a colloquio con Dellai
BOLZANO. Silvio Berlusconi monitora il Trentino Alto Adige. Il Cavaliere sceglie i microfoni di Tca Alto Adige Tv per una riflessione a tutto tondo sulla situazione politica italiana e regionale. Toni concilianti verso il presidente altoatesino Luis Durnwalder, distaccati attorno all'asse Svp-Pd e piuttosto ispidi verso il governatore trentino Lorenzo Dellai. "Mi stupisce che il presidente della giunta trentina - le sue parole - sia divenuto uno dei sostenitori di Monti, facendo venire così meno il patto con gli elettori trentini che, dopo averlo votato, ora se lo trovano candidato di Monti al governo". Un attacco che si estende anche alla sinistra regionale e al Professore. "Credo che con questa mossa Dellai abbia spaccato irreparabilmente il centrosinistra trentino e ora tutti e tre i collegi senatoriali potrebbero essere conquistati da noi. La salita di Monti alla candidatura è stata nettamente in controtendenza rispetto a quanto affermato in precedenza, oltretutto contro le forze politiche che lo hanno sostenuto in questo percorso". "Riconosco il valore storico dell'autonomia del Trentino Alto Adige nella cornice pensata da De Gasperi - ha aggiunto Berlusconi - ed ho condiviso il giudizio del governatore altoatesino Luis Dunrwalder che ha definito il governo Monti il peggior governo nei confronti di quest'autonomia". "Durnwalder - ha affermato Berlusconi - ha così riconosciuto implicitamente l'impegno dei miei esecutivi". Berlusconi, infine, si è detto fiducioso che "il nostro movimento potrà vivere in alto Adige una nuova fase di affermazione, grazie all'impegno di Michaela Biancofiore. Non escludo una mia visita a Bolzano nelle prossime settimane nell'ambito di un tour nazionale che mi vedrà impegnato nei var centri del nostro Paese".

Alan Conti
TCA ALTO ADIGE TV (Intervista completa di Francesca Olivetti nel telegiornale di oggi)

giovedì 27 dicembre 2012

Ufficiale l'alleanza Svp-Pd

Un' assemblea generale dell'Svp
BOLZANO. Ufficiale l'accordo tra Svp e Pd per le politiche. L'assemblea della Stella Alpina ha deliberato nel pomeriggio di giovedì l'alleanza che prevede il sostegno elettorale e il voto in aula sull'eventuale fiducia, ma lascia le mani libere su altri provvedimenti. Ora la soglia del 20% non è più un ostacolo.


ALAN CONTI
TCA ALTO ADIGE TV (Interviste nel telegiornale di oggi)



lunedì 24 dicembre 2012

Rifiuti, saranno determinanti gli svuotamenti

Svuotamento dei rifiuti
BOLZANO. Non si pagherà di più nel complesso, ma nel particolare le differenze ci saranno eccome. L’assessore comunale all’ambiente Patrizia Trincanato risponde al taccuino di Francesca Gonzato dell’Alto Adige e chiarisce come cambierò il calcolo della tariffa rifiuti a partire dalla prossima settimana con il nuovo anno. Il “non ci saranno aumenti” di quando si doveva portare avanti la candidatura del bidoncino lascia spazio al “ci saranno aumenti, ma solo per alcune categorie favorendo un riequilibrio del sistema. Il riequilibrio, però, garantisce di mantenere la nuova Tares nazionale fuori dalla città “e si sarebbe trattato – precisa Trincanato – di un impatto notevole sulla popolazione, oltretutto soggetta a ogni variazione fiscale varata da Roma”. Come cambia, però, concretamente il calcolo della bolletta? Sparisce il collegamento con i metri quadrati e rimane solo l’aggancio alle persone fisiche, ma il vero nucleo della questione è la fusione della tariffa con il nuovo piano rifiuti. Posta una base media di 39 svuotamenti annuali del bidoncino condominiale, in arrivo da gennaio e in vigore da giungo, qualsiasi ulteriore operazione in più o in meno determinerà aggravi o sconti. Il massimo raggiungibile è quello di uno svuotamento alla settimana dell’indifferenziato, quindi 52, il minimo ipotizzato a 24: addirittura una volta ogni due settimane. “E’ un obiettivo che altre realtà hanno raggiunto” specifica l’assessore, senza spiegare dove. All’estero, come facile che sia, esistono anche norme sul packaging industriale differente che determinano automaticamente una diversa produzione casalinga di indifferenziata. Di sicuro la tariffa si collega direttamente al comportamento complessivo del condominio e ciascuno tiferà dipenderà anche dalla differenziata del vicino di casa. Un arma a doppio taglio.

Alan Conti
TCA ALTO ADIGE TV (Nel telegiornale di oggi)

Tutte le messe del vescovo nel periodo festivo

Il vescovo Ivo Muser a messa
BOLZANO. La tradizionale vuole il Natale in famiglia e il vescovo Ivo Muser non farà eccezione. Considerando il concetto cristiano dei credenti come comunità familiare, ecco che il capo della Diocesi di Bolzano e Bressanone non si risparmierà di certo in questi giorni dando vita a un tour de force spirituale non indifferente. Questa sera alle 22, per esempio, in programma la suggestiva Messa della Vigilia nel Duomo di Bressanone, mentre alle 10 di domani arriva la solenne funzione del Santo Natale nel Duomo di Bolzano. Nel giorno di Santo Stefano, invece, Muser si sposterà a Stegona, dove alle 9 si celebrerà la Messa dedicata al primo martire della Chiesa. Onomastico di peso, però, anche il 27 quando il calendario liturgico celebra la figura dell'Apostolo Giovanni che il vescovo abbinerà al patrocinio di Gais, suo paese d'origine alle 9. Alle 23, invece, ecco la Messa con i giovani di diverse regioni europee che si recheranno a Roma per l'incontro annuale dei Giovani di Taizè. L'ultimo giorno dell'anno, San Silvestro, Muser sarà al centro "Maria Heim" di Bolzano per pranzare con i senzatetto e alle 18 spostamento a Bressanone, nuovamente in Duomo, per la Liturigica del Ringraziamento per l'anno appena trascorso. Primo dell'anno con la Celebrazione Eucaristica a Rio Pusteria alle 10. Il giorno della Befana, infine, si chiude con l'eucaristia nel Duomo di Bressanone. Feste di lavoro intensissimo per un Natale all'altare che fa lavorare: altro che domenica libera.


Alan Conti
TCA ALTO ADIGE TV (Nel telegiornale di oggi)


I titoli dei giornali di luned' 24 dicembre

Alto Adige: “L’Asl compra visite private”


La Repubblica: “Monti: se mi chiamano sono pronto”

Corriere della Sera: “Monti in campo, alle sue condizioni”

Il Giornale: “Monti si candida leader della sinistra”

Il Sole 24 Ore: “Ecco le mosse salva riforme”

La Gazzetta dello Sport: “Agnelli, il mio calcio”

Extra Time: “Seedorf: tutto sul mio Milan”

CorrierEconomia: “Risparmi e mercati. Pronti a ripartire? Tutti i consigli per investire in sicurezza”

L’Espero Risponde (Il Sole 24 Ore): “Iva per cassa”

Norme e Tributi (Il Sole 24 Ore): “Start up innovative con bonus preferenziale”

domenica 23 dicembre 2012

Droga party, irrompono i Carabinieri

I Carabinieri con lo stupefacente sequestrato nella sala di Terlano
BOLZANO. Un festino di ragazzini a ritmo di droga tra speed,cocaina, oppio, hashish e marijuana. C'era un campionario di stupefacenti vastissimo nella sala privata di Terlano, dove la locale Compagnia dei Carabinieri si è recata ieri sera per un controllo spontaneo verso le 22. All'interno di uno spazio di solito affittato per feste e riunioni una trentina di giovani tra i 18 e i 30 anni, quasi tutti altoatesini, che getta diverse quantità di stupefacente a terra alla prima vista degli agenti. Un comportamento che insospettisce gli uomini dell'Arma che alle 01.00 tornano muniti di documento di sequestro notificato al proprietario del locale per un nuovo controllo e si incuriosiscono di quanto avviene in bagno. Cinque giovanissimi, tre maschi e due femmine tutti maggiorenni lasciano strisce di speed su un muretto e gettano la carta bancomat utilizzata per sniffare nel gabinetto. Peccato che sulla carta, recuperata, compaia bello chiaro il nome del proprietario, Philipp Daprà 31enne di Merano, che, perquisito, risultava in possesso di altri due grammi di speed in tasca due banconote da cinquanta euro probabile incasso da spaccio. Spostatisi nell'abitazione del meranese ecco che i Carabinieri hanno rinvenuto 70 grammi di hashish, un francobollo Lsd, un bilancino elettronico, materiale per il confezionamento di dosi nonché specchi ovali sporchi di polvere bianca. Tutti elementi che hanno portato all'arresto presso il proprio domicilio di Daprà come predisposto dal pm Axel Bisignano. Nei prossimi giorni l'udienza di convalida.


Alan Conti
TCA ALTO ADIGE TV (Nel telegiornale di oggi)


Pauroso incidente a San Lorenzo nella notte

San Lorenzo dall'alto
BOLZANO. Pauroso incidente questa notte a San Lorenzo quando verso le 4.00, poco dopo l’uscita del tunnel, un’automobile ha sbandato e si è cappottata probabilmente a causa dell’asfalto reso scivoloso dalla neve. Fortunatamente i due ragazzi che viaggiavano nella macchina, un 21enne e un 20enne del luogo, hanno riportato solo lievi ferite. Solo per il primo si è reso necessario il trasporto all’ospedale di Brunico. Interventi della Croce Bianca e dei Carabinieri.
Alan Conti
TCA ALTO ADIGE TV (Nel telegiornale di oggi)

I titoli dei giornali di domenica 23 dicembre

Alto Adige: “Troppi viaggiano gratis sul bus“


Corriere dell’Alto Adige: “Presidenza, Minniti lascia”

Die Zeitung am Sonntag: “Frohe Festtage!”

La Repubblica: “Monti: il mio manifesto per il Paese“

Corriere della Sera: “Monti presenta il Manifesto”

Il Giornale: “Gli Smontati“

La Gazzetta Sportiva: “Milan, lezione da Zeman”

La Lettura del Corriere: “Christmas, give peace a chanche”



mercoledì 19 dicembre 2012

Censimento, Il Trentino Alto Adige la Regione che cresce di più

BOLZANO. Pubblicati i primi dati ufficiali del censimento generale della popolazione concluso pochi mesi fa. A sorpresa si scopre che il Trentino Alto Adige è la prima Regione per incremento di popolazione in Italia. E’ del 9,5%, infatti, l’aumento di residenti sul territorio davanti all’8,5% dell’Emilia Romagna, il 7,6% del Lazio, il 7,4% della Lombardia il 7,3% del Veneto. E’ al sud, invece, che diminuisce la popolazione con perdite superiori al 2% in Molise, Basilicata e Calabria.

Alan Conti
TCA ALTO ADIGE TV (Nel telegiornale di oggi)




Funziona il commercio di vicinato in Venosta e Pusteria

Predoi, unico paese senza negozi
BOLZANO. Il commercio di vicinato come colonna vertebrale della vita sociale e linfa per un'economia territoriale efficace. E' da questo presupposto che è partita l'analisi affidata dalla giunta provinciale e dall'Unione Commercio al Centro di competenza per lo sviluppo urbano sullo stato dei piccoli negozi nelle valli Venosta e Pusteria.

Lusinghieri i risultati che hanno viste analizzate 32 località in Venosta con ben otto di buona o molto buona qualità e in Pusteria dove un terzo dei 60 esercizi in esame vanta una buonissima rete. Solo uno, Predoi, il paese senza negozi contro i 90 presenti in Tirolo.
Ode, dunque, al commercio di vicinato, ma resta da chiarire perché mentre su un piede si accelera il negozio di quartiere con l'altro si fa altrettanto con i grandi centri commerciali. Sarà dura parlare ancora di realtà inconciliabili.

Alan Conti
TCA ALTO ADIGE TV (Servizio e interviste nel telegiornale di oggi)

I titoli dei giornali di mercoledì 19 dicembre

Alto Adige: “Slot, ora arrivano le multe”


Corriere dell’Alto Adige: “Crisi, boom di fallimenti”

Dolomiten: “Immer mehr Kandidatenbringen sich fuer Rom ins Spiel”

Tageszeitung: “Das grosse Zittern“

La Repubblica: “Monti: non starò fermo ad aspettare“

Corriere della Sera: “Berlusconi: rinviare le elezioni”

Il Giornale: “Non moriremo di Euro”

La Gazzetta dello Sport: “Sogno Drogba”

Wiku: “Viles nei im neuen Jahr”

martedì 18 dicembre 2012

La cassa integrazione cresce del 63% in un solo mese

BOLZANO. Cresce del 63,7% in un solo mese la cassa integrazione in Alto Adige. A rivelarlo uno studio della Uil che segnala il passaggio dalle 148mila ore di lavoro registrate a ottobre alle 240mila di novembre. I lavoratori colpiti dall’intervento, invece, crescono di 456 unità toccando quota 1.417, lontana dai 871 di ottobre. Il sindacato ora chiede scelte strategiche alla politica per frenare il fenomeno con un occhio di riguardo per l’edilizia, il settore più colpito dalla crisi.
Alan Conti
TCA ALTO ADIGE TV (Nel telegiornale di oggi)

Freiheitlichen: "L'Svp si candidi con noi alla Camera"

BOLZANO. I Freiheitlichen lanciano un appello alla Svp perché tuteli la minoranza tedesca e si presenti alle elezioni politiche con una lista unica degli altoatesini di lingua tedesca per la Camera. Una proposta firmata direttamente dalla segretaria Ulli Mair che, pur contenendo accese critiche al partito di maggioranza, tende la mano al partito d via Brennero. “La soglia del 20% che per l’Alto Adige diventa il 40% - scrive Mair – è scandalosa e di fatto rappresenta un ostacolo a un singolo partito per trovare un seggio. L’Svp, però, ancora una volta cede agli interessi di partito e cerca alleanze con la sinistra italiana o, peggio ancora, chiama il presidente trentino Lorenzo Dellai vicinissimo al premier Mario Monti. Colui che più di ogni altro ha smantellato la nostra autonomia. Sono logiche inaccettabili”. Dopo la bacchettata, però, ecco l’apertura: “Chiediamo chiaramente al partito di maggioranza di stilare una lista altoatesina con tutte le forze tedesche in modo da sfondare la soglia d’accesso e di farlo in un’ottica di vera tutela della minoranza”.

Domani mattina, intanto, i Freiheitlichen presenteranno ufficialmente i propri candidati alla corsa a Roma.

Alan Conti
TCA ALTO ADIGE TV (Nel telegiornale di oggi)

Imu, l'istanza di rimborso spetta ai Comuni

BOLZANO. L'istanza di rimborso per eventuali differenze tra acconto e saldo dell'Imu va presentata solo ed unicamente al Comune. È un contropiede secco al sindaco Luigi Spagnolli quello contenuto nel documento governativo ministeriale emanato il 13 dicembre e arrivato all'attenzione del Caf Cgil nella giornata di ieri. Proprio il primo cittadino, infatti, nelle scorse settimane si era smarcato dichiarando che quello che competeva allo Stato andava sbrigato con lo Stato. Posizione diametralmente opposta per il sindacato impegnato a rendere il più semplice possibile la procedura di rientro dei soldi nelle tasche dei cittadini.
Il saldo, lo ricordiamo, è scaduto il 17 dicembre, ma per chi provvede alla regolarizzazione in due settimane l’aumento sarà solo del 2%, oltre salirà al 3% per poi stabilizzarsi al 3,75 sui ravvedimenti cosiddetti lunghi.
Per i ritardatari, insomma, c'è ancora un cuscinetto di mora accettabile, ma affrettarsi fa bene anche il portafogli.

Alan Conti
TCA ALTO ADIGE TV (Servizio e interviste nel telegiornale di oggi)



Inceneritore, la Provincia si tiene il mutuo

Il nuovo inceneritore di Bolzano
BOLZANO. Il peso dell’inceneritore non finirà interamente sulle fragili spalle dei Comuni e il sospiro di sollievo che si alza dai vari municipi altoatesini è di quelli profondi. La giunta provinciale, infatti, ieri ha ufficializzato la scelta di aprire un servizio ventennale in house con Ecocenter per la gestione dell’impianto tenendone, però, la proprietà in modo da non sobbarcare immediatamente tutti i costi alle amministrazioni mantenendo la titolarità del mutuo. Un passaggio tecnico un filo complesso spiegato da Fabio Gobbato sulle pagine del Corriere dell’Alto Adige che prevede, di fatto, un esborso annuale di Ecocenter di 6 milioni e non più 12 milioni. Una cifra che si riflette sulle tasche dei cittadini perché Ecocenter è in larga parte in carico ai Comuni, ma che dimezzata potrebbe avere riflessi meno pesanti sulle singole bollette. La somma totale di 120 milioni di euro, insomma, verrà ammortizzata con meno ansie e non è un caso che il sindaco di Bolzano Luigi Spagnolli esulti alla notizia definendola un vero successo. Restano, però, due nodi irrisolti: il primo riguarda un 10% di Ecocenter in mano alla Provincia che qualcuno vorrebbe cedere facendo saltare il banco in house e il secondo è legato a un piano rifiuti che non prevedeva alcun carico per i Comuni e, anzi, parlava di un inceneritore finanziato al 100% dall’ente provinciale. Talvolta in Alto Adige i documenti invecchiano troppo in fretta.

Alan Conti
TCA ALTO ADIGE TV (Servizio nel telegiornale di oggi)

Botti di Capodanno: a rischio coppia di cigni

Una coppia di cigni
BOLZANO. Il capodanno di Bressanone è una mosca bianca nel panorama provinciale per il suo via libera ai fuochi d’artificio, ma ora in città monta una polemica feroce. No, la spending review stavolta nulla c’entra, ma il pomo della discordia sono una coppia di eleganti cigni che ormai da anni dimora, e non poteva essere altrimenti, nella bella cornice del Giardino Vescovile. Guarda caso l’esatto punto di sparo dello spettacolo pirotecnico della notte di San Silvestro. Ora è facile immaginare che il botto non sia esattamente quanto di più gradito dai piumati ed ecco che rapida si è alzata la voce della Lav per bocca dell’esponente locale Franz Pattis che ha chiesto alle “autorità di fare tutto il possibile per emanare norme che possano fermare i botti che terrorizzano le bestiole”. Il rischio paventato da Pattis è che lo scoppio, avvertito dai cigni in modo più intenso rispetto all’uomo, possa stordirli e disorientarli fino a farli scappare per sempre dalla loro casa. “Speriamo almeno ci diano la possibilità di isolarli in qualche modo” conclude Pattis. Piccata e immediata la risposta del presidente del consorzio turistico brissinese Markus Huber: “Bisogna anche offrire qualcosa agli ospiti che verranno a visitare la città e lo spettacolo rispetto ad altri anni sarà più corto, massimo sette o otto minuti”. Insomma, l’altare del turismo rende necessario prendersi il rischio e pazienza per i pennuti: in fondo sono solo brissinesi che non portano soldi.
Alan Conti
TCA ALTO ADIGE TV (Servizio nel telegiornale di oggi)

Gdf ferma turco con 15.000 pasticche di ecstasy

Pasticche di ecstasy
BOLZANO. Alle prime luci di questa mattina la Guardia di Finanza ha fermato un cittadino turco residente in Olanda che portava con sé 15.000 pasticche di ecstasy. L’uomo è stato pizzicato alla Barriera di Vipiteno e ora le Fiamme Gialle cercheranno di capire a chi fosse destinato il carico di droga e quali mercati potesse alimentare. Facile, infatti, si tratti di stupefacenti in grado di penetrare ben oltre i confini provinciali.
Alan Conti
TCA ALTO ADIGE TV (Nel telegiornale di oggi)

I titoli dei giornali di martedì 18 dicembre

Alto Adige: “Slot, la resistenza dei baristi”


Corriere dell’Alto Adige: “Inceneritore, c’è l’accordo”

Dolomiten: “Hangrutsch ist derzeit stabil, aber keine Entwarnung“

Tageszeitung: “Sind Muren vorhersehbar?“

La Repubblica: “Bersani e Monti, l’intesa non c’è“

Corriere della Sera: “Darò io l’incarico, sarà poltico”

Il Giornale: “Mani sporche sulle elezioni”

La Gazzetta dello Sport: “Gemelli diversi”

Extra Time: “Il bello del lato B d’Europa”

Corriere Italie: “Campania. Le strade della tenacia”



sabato 15 dicembre 2012

Fb, spunta il gruppo dei bolzanini che amano la neve

BOLZANO. Bolzano ha salutato le prime luci dell’alba con una spolverata di neve e i più contenti di tutti, dopo aver messo  il naso fuori dalla finestra, si sono ritrovato sul gruppo facebook “W la neve a Bolzano”. In un social network dove spesso si abusa nella creazione di pagine di appassionati vari spunta un concetto tanto semplice quanto forte: chi è felice con i fiocchi può condividerlo con un clic, di mouse e di macchina fotografica. Già perché oltre agli aggiornamenti meteo da punti anche più distanti del capoluogo, la pagina vive anche di splendide immagini, alcune delle quali sono anche un gradevolissimo tuffo nel passato tra le storiche nevicate come quella del 1985. Gli iscritti alla pagina introdotta da un verso poetico di Francesca Melandri in mattinata erano circa 180 ma si tratta di un numero destinato ad aumentare considerevolmente. Attenzione, comunque, perché non si tratta solo di un ritrovo per così dire “romantico”, ma alcuni commenti vanno proprio nel dettaglio tecnico delle nevicate e c’è chi definisce quella di stanotte una precipitazione standard con accumuli piuttosto modesti. Si scopre così, non senza un tocco di sorpresa, che Bolzano ha una media nevosa annua di 27 centimetri, mentre Trento arriva fino a 56. Avreste mai detto che oltre Salorno fiocca il doppio?
Alan Conti
TCA ALTO ADIGE TV (Servizio nel telegiornale di oggi)

Nella notte spaventoso incidente a San Giacomo

Intervento dei Vigili del Fuoco bolzanini
BOLZANO. Spaventoso incidente nella notte a San Giacomo quando, intorno alle 1.45, un’utilitaria ha sbandato a velocità sostenuta capottandosi lungo la strada nazionale prima della curva in prossimità del negozio “Brick Sistem”. Nel volo l’auto ha distrutto anche una macchina parcheggiata al bordo della strada. Una dinamica davvero violenta che fortunatamente non ha avuto conseguenze gravi per i due passeggeri soccorsi con ferite di media entità. Sul posto immediato l’intervento dei Vigili del Fuoco di Bolzano.
Alan Conti
TCA ALTO ADIGE TV (Nella rassegna stampa e telegiornale di oggi)

I titoli dei giornali di venerdì 14 dicembre

Alto Adige: “Frana a Badia, quaranta evacuati”


Corriere dell’Alto Adige: “Rivolta sul caro-parcheggi”

Dolomiten: “Mure zerstoert vier Haeuser”

Tageszeitung: “Svp am Hungertuch“

Corriere della Sera: “Strage di bambini, l’orrore più grande”

La Repubblica: “Usa, la strage di bambini”

La Gazzetta dello Sport: “Largo ai giovani”

Sportweek: “Pozzecco, il saggio”

Io Donna: “Anne Hathaway”

D: “Una candidata gay a sindaco di New York”



venerdì 14 dicembre 2012

Doremix per Natale canta 'O surdato 'nnamurato

BOLZANO. Uno entra in teatro in pieno Natale, sul palco oltre cinquanta bambini riuniti in un coro, e comprensibilmente si aspetta un classico "Tu scendi dalle stelle", un massimo di "Jingle Bell" come tocco esotico. Cosa sbuca, invece, dal cilindro del coro Doremix della scuola primaria "Manzoni"? Una divertente e azzeccata interpretazione di "O surdato nnamurato" che tutto è tranne che natalizia e men che meno locale. Sta in questa capacità di avvicinarsi alla musica in modo alternativo e divertente la forza di questo coro che è il più grande della città e si esibisce questa sera al teatro Cristallo di via Dalmazia con una band di musica tradizionale calabrese rispolverando le grandi canzoni popolari italiane. Come sempre accade anche questa esibizione di Doremix è collegata a un'opera benefica che in questo caso andrà nella direzione della raccolta fondi per la piccola Annalisa De Giorgi, bimba colpita dalla lissencefalia che non le permette di parlare, camminare o usare il proprio corpo in un quadro clinico piuttosto complicato. Le cure costano 15.000 euro: un'enormità per qualsiasi famiglia. Vale la pena sfidare la neve per farsi sorprendere dalle voci sul palco ed essere contenti di contribuire in modo più concreto al Natale rispetto a un semplice "Tu scendi dalle stelle".


Alan Conti
TCA ALTO ADIGE TV (Servizio e interviste nel telegiornale di oggi)


Arrestati due sedicenni per tentato omicidio as Bressanone

BOLZANO. Bere molto e cercare di annegare le proprie frustrazioni prima nell'alcol e poi nelle botte violentissime dirette alla faccia di un ventenne che giace esanime a terra. E' tutta qui l'incredibile ferocia che ha portato dritti all'arresto due minorenni che sono stati arrestati dai Carabinieri di Bressanone questa mattina, dopo che nella notte tra il 3 e il 4 novembre hanno ridotto in fin di vita un ragazzo brissinese con un'aggressione del tutto priva di fondamento. Due ragazzini su cui pende l'accusa di tentato omicidio con ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip di Bolzano Benno Baumgartner sulla base delle richieste del procuratore presso il Tribunale dei Minori Antonella Fava. La vittima, infatti, fu immediatamente soccorsa e ricoverata in rianimazione all'ospedale della città vescovile conprognosi riservata e rischio di vita. Oggi le condizioni sono migliorate, ma alcune lesioni permangono gravissime, tanto da mettere a rischio la vista del giovane. Rintracciarli, comunque, non è stato un lavoro semplice perché i due criminali hanno fatto di tutto per inquinare le ricerche e sparire dalla circolazione. Sorprende e preoccupa, comunque, l'escalation violenta dei due minorenni che già in passato erano stati allontanati dai locali, espulsi dai mezzi pubblici notturni e protagonisti di una bottigliata di vetro in faccia a un passante. Aggressioni praticamente sempre prive di fondamento: né provocazioni né diverbi precedenti. Determinante a salvare la vita del giovane pestato, in ogni caso, è stato l'intervento di due testimoni, uno dei quali svegliato dalle urla dell'aggressione. Minori, alcol e background educativo difficile: nessuna giustificazione è valida in così tanta brutalità.


Alan Conti
TCA ALTO ADIGE TV (Servizio e interviste nel telegiornale di oggi)


giovedì 13 dicembre 2012

Farmacie comunali: Firmian sì, Casanova no, Piani forse

BOLZANO. Cosa si può fare con 700 milioni di euro? A tanto ammonta lo spreco di denaro che buttare i farmaci scaduti comporta annualmente alle casse pubbliche. Questo il presupposto della conferenza stampa che questa mattina ha presentato il racconto del farmacista Simone Moglioni "La Capsula del tempo" ed esposto lo status quo del piano farmacie comunali con particolare attenzione ai nuovo rioni.
“Per Firmian siamo ormai al rettilineo conclusivo – dichiara l’assessore alle politiche sociali del Comune Mauro Randi – mentre a Casanova non riteniamo ci sia necessità dato l’ottimo servizio esercitato dalla farmacia “Resia”. Più complessa la situazione ai Piani, dove si è messa di messo la Provincia bloccando tutto”.
Esposti anche i risultati di un'indagine sulla qualità del servizio. Su 3.221 questionari compilati il voto su una scala da 1 a 10 si ferma a un lusinghiero 8,5. Tra i punti forti la consulenza degli operatori, mentre critiche arrivano su dimensioni, orario praticato e disponibilità di parcheggio.
Se oltre alla sfida col privato, però, si aggiunge anche quella provinciale sarà durissima mantenere certi standard elevati.

Alan Conti
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Ebner: "Innovazione funzionale solo facendo rete"

BOLZANO. I dati statistici dell'Inps evidenziano un aumento delle piccole imprese e una curiosa capacità di reazione del tessuto economico altoatesino. Un'occasione per capirne movimenti e prospettive con il presidente della Camera di Commercio Michl Ebner considerando anche i tasti su cui preme forte la politica provinciale: innovazione ed export.

“Le dimensioni delle nostre imprese, sostanzialmente medio piccole, permette di assorbire e reagire meglio alla crisi rispetto alle grandi aziende con struttura più imponenti. Ciò non toglie che si debba guardare avanti e affrontare nuove sfide. Sono contento della scelta provinciale di investire in innovazione, ma sarà importante che si continui a fare rete per innestare questo know how in un sistema collegato sfruttando anche la grande ricchezza della tradizione offerta dalla nostra terra. Sull’export, invece, è vero che alcune misure non dipendono direttamente dall’ente provinciale, ma hanno una dimensione più ampia, però è giusto cercare di fare quanto più possibile. Chiaramente anche dare impulso forte alla partecipazione e fiere e manifestazioni può rappresentare un’opportunità improtante per un tessuto economico come quello altoatesino”.
In Finanziaria sull'esportazione e la capacità di essere all'avanguardia si è puntato in modo pesante. Le aspettative non potranno che essere proporzionali.

Alan Conti
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Castelbello, arrestati in flagranza due scassinatori

BOLZANO. I Carabinieri di Silandro hanno denunciato due 35enni cechi, Marcel Schoettner e Martin Stary, per tentato furto aggravato in concorso. I due sono stati rintracciati pochi minuti dopo il tentativo di scasso della porta di uno stabilimento di Castelbello. Condannati per direttissima a sei mesi e all’ammenda di 350 euro ciascuno.

La Compagnia di Merano, intanto, ha arrestato il 52enne albanese Aldedja Luzim per detenzione al fine di spaccio di sostanze stupefacenti dopo averlo trovato in possesso di 135 grammi di cocaina.
Denunciato per mancato porto d’armi, infine, un 24enne di Campo Tures che trasportava nella sua macchina un coltello, un martello e una chiave inglese oltre a 32 semi di marijuana.

Alan Conti
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Bilancio Inps 2012, Alto Adige in chiaroscuro

BOLZANO. Aumenta la disoccupazione, con travaso dalle liste di mobilità, stabile la cassa integrazione e sale il lavoro nero. Nel frattempo, però, sale del 6,9% il numero di imprese registrate e si apre un divario netto di 500 euro tra le pensioni medie maschili e quelle femminili: 1.069 contro 567 euro gli assegni elargiti. È un Alto Adige complesso, in parte incoraggiante e in parte preoccupante, quello che esce dal bilancio sociale dell'Inps 2012 presentato questa mattina alla Camera di Commercio. Più nel dettaglio sono 131.313 i pensionati altoatesini, di cui 91.837 per vecchiaia, 7.981 per invalidità e 28.833 di reversibilità. Un piccolo esercito gestito da una pianta organica di 215 unità anziché le 300 previste che è stato anche capace di stanare 6,46 milioni di euro di nero. Anche solo un sesto di quella cifra investito nel turn over potrebbe portare qualche giovane in piazza Domenicani avvicinando le nuove generazioni al concetto di pensione. Al momento due poli troppo lontani.


Alan Conti
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Schuler in giunta a gennaio?

Arnold Schuler, futuro assessore?
BOLZANO. Prima ancora che in Parlamento e assai in anticipo rispetto alle Provinciali, la prima vera novità sullo scenario politico altoatesino potrebbe arrivare in gennaio con l’ingresso di Arnold Schuler all’interno della giunta. A spingere l’esponente venostano è il suo mentore politico Karl Zeller al taccuino di Matthias Kofler di “Tageszeitung” che dichiara senza mezzi termini: “Il mio amico Schuler entro gennaio siederà in giunta. Nel partito abbiamo avuto un colloquio molto trasparente e gli accordi sono fatti per essere rispettati, altrimenti in consiglio si piangeranno lacrime amare”. Da dove arriva tutta questa sicurezza del deputato pronto persino a minacciare battaglie intestine? Da una promessa con radici lunghe qualche mese. L’indomani le dimissioni di Michl Laimer, infatti, il Bezirk meranese della Svp aveva accettato la spalmatura delle competenze solo in cambio della nuova investitura nel 2013 di Schuler. A questo si aggiunge il probabile saluto del vicepresidente Hans Berger per candidarsi al Parlamento che, sia in caso di successo sia in caso di sconfitta, determinerà la sua fuoriuscita dalla giunta. Qualcuno dovrà arrivare e, anche se Schuler non è esattamente il delfino di Durnwalder, è facile ipotizzare sia proprio lui il prescelto. Più complicato capirne le competenze perché se è vero che da sempre il venostano si è occupato di energia e ambiente è altrettanto vero che  ultimamente si tratta di tasti molto delicati da affidare a un debuttante. In ogni caso Schuler mantiene il profilo basso: “Non so nulla, deciderà il Presidente e già due volte sono rimasto con un pugno di mosche in mano. Vedremo” le sue dichiarazioni. Intanto nel commento al bilancio il Verde Hans Heiss aveva provato a indovinare il futuro vedendo nel 2017 Arno Kompatscher Landeshauptmann e Schuler assessore ad ambiente e energia. I tempi della previsione potrebbero accorciarsi.
Alan Conti
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I cento promossi e bocciati: l'FF scrive le pagelle

Il logo del periodico FF
BOLZANO. A mettersi in cattedra e decidere i cento personaggi vincitori e perdenti dell’anno si fa sicuramente discutere accettando tutti i benefici e polemiche del caso. Il settimanale “FF”, dunque, lancia la sfida affidandola alle mani di trenta giurati e mette in fila le personalità altoatesine dividendole per settore. Tra promozioni e trombature non mancano le sorprese.

Partendo dalla politica, per esempio, il primo gradino del podio dei vincitori è assegnato al presidente del Consorzio dei Comuni Arno Kompatscher che porta a casa un carico di aggettivi luccicanti: dinamico, competente, disponibile, giovane e simpatico. Un’altra porticina verso la candidatura a possibile futuro “Landeshauptmann” sembra aprirsi. Secondo posto per la politica intellettuale di Hans Heiss, forse dimenticando il teatrino del ritiro e ritorno in testa di lista tra i Verdi e terza la leader dei Freiheitlichen Ulli Mair, capace di dare nuovi orizzonti a un partito comunque baciato dalla fortuna elettorale. Facile capire il bocciato principe che risponde al nome di Michl Laimer, mentre sorprendono di più il secondo posto di Hans Berger e il terzo di Luis Durnwalder. Durissimo il commento alla quarta Elena Artioli definita “un cane capace solo di abbaiare senza mordere”.
Spostandosi all’economia, ecco premiato il duo Guenther Hoelzl e Ulrich Wallnoefer per la creazione di “Pur-Suedtirol”, mentre crolla l’immagine di Maximilian Rainer e Klaus Stocker poco edificanti protagonisti dello scandalo Sel. Amministrazione e giustizia, invece, rendono onore ai procuratori Guido Rispoli e Igor Secco al primo e il secondo posto, mentre al quarto troviamo quella Simona Wasserer protagonista della lotta per le pari opportunità. Re dei bocciati Gerhard Brandstaetter seguito da Domenico Aiello: entrambi difensori degli imputati Sel.
Nelle altre classifiche da segnalare l’incredibile quarto posto assegnato agli Alpini per la loro storica Adunata superati dal presentatore Markus Lanz, l’alpinista Reinhold Messner e Benno Roeggla evidentemente capaci di eventi molti più coinvolgenti che sono sfuggiti, mentre nello sport il diavolo numero uno è chiaramente Alex Schwazer, ma lascia perplessi che il contraltare sia Carolina Kostner, prima dei promossi. Forse era meglio aspettare la fine delle inchieste prima di scollegare i due fidanzatini.

Alan Conti
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I titoli dei giornali di giovedì 13 dicembre

Alto Adige: “Chi non toglie le slot rischia”


Corriere dell’Alto Adige: “Senato, il Pd lancia Bressa”

Dolomiten: “Suedtirols Landeskasse fast leer”

Tageszeitung: “Die suedtiroler Stromholding“

FF: “Die 100 auf- un absteiger des Jahres“

FF Aviso: „Die 12 Tenoere“

Corriere della Sera: “Pronto al passo indietro se c’è Monti”

La Repubblica: “Se cd’è Monti non mi candido”

Il Giornale: “Berlusconi sfida Monti: candidati con noi”

Alto Adige Weekend: “Artisti in concerto per Telethon”

Radius: “Alpine Technologien”

La Gazzetta dello Sport: “Giojuve, la magia del dodici”

mercoledì 12 dicembre 2012

Memc ancora inquieta, sabato manifestazione

MERANO. Non c'è pace per la Memc. Dopo un anno di cassintegrazione, sindacati e rsu tornano ad alzare la voce per una clessidra della pazienza che sta vedendo scivolare gli ultimi granelli. Oggi la riunione dei rappresentanti sindacali e l'assemblea generale per mettere a punto l'organizzazione della manifestazione che sabato partirà alle 9.15 dal lido di Lana puntando dritto verso Merano. La giacchetta da tirare è quella romana con un'interconnessione alla rete energetica austriaca che ci si aspettava realizzata a fine 2012 e invece, se tutto va bene, arriverà tra dieci o undici mesi.

Le inquietudini governative, insomma, si riflettono allungando ombre sul futuro di una delle aziene più importanti della Provincia. I punti di domanda cominciano a essere troppo pesanti e i dipendenti non intendono rimanerne schiacciati.

Alan Conti
TCA ALTO ADIGE TV (Servizio e interviste nel telegiornale di oggi)


Polemica a Merano: dove spostare il campo nomadi?

MERANO. Un campo nomadi che non si riesce a spostare. È il paradosso che da mesi colpisce Merano e che non sembra trovare soluzione. Un'ottantina di persone concentrate con roulotte e camper alla confluenza dei fiumi a Santa Maria Assunta che devono essere spostate per questioni di sicurezza. Il problema è dove e la dead line per la presentazione di un progetto fissata dall'amministrazione al 31 dicembre si avvicina senza prospettive. Alfonso Ponticelli dei Giovani Pdl rompe gli indugi e chiede chiarezza immediata. "Ormai il tempo è agli sgoccioli e le soluzioni Sinigo e Marlengo non sono nemmeno considerabili. Resta che il sito che ospita oggi questa gente è troppo pericoloso. L'ipotesi della divisione dei mezzi, arretrando un poco il campo a Santa Maria e trovando una nuova sede per gli esuberi, sia la più praticabile". La situazione, dunque, continua a trascinarsi da troppo tempo e il rischio di una piena è sempre troppo vicino. Rendere nomade il campo è l'obiettivo da raggiungere.


Alan Conti
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Docenti in piazza: flashmob per 150

BOLZANO. Flashmob volume 2. Dopo la manifestazione di protesta in piazza del Grano di qualche mese fa, i docenti tornano a vestirsi di nero con libri bianchi in mano per dire no ai tagli del pubblico in generale e dentro le scuole in particolare. Circa centocinquanta insegnanti a formare un rettangolo davanti a Palazzo Widmann e in silenzio per dire che, anche di fronte a un accordo con la Provincia sull'articolo 9 e l'inserimento della concertazione, l'attenzione rimane sempre alta. Concertazione, comunque, che altro non è che una trattativa quindi la festa per un passaggio normale come l'apertura di un tavolo è morigerata. L'importante, infatti, sarà quello che a quel tavolo verrà detto. I tagli, insomma, potrebbero cominciare sui rami più periferici delle gite e i carichi di lavoro, ma arrivare al tronco degli organici è passo meno lungo di quanto possa sembrare.

Alan Conti
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lunedì 10 dicembre 2012

Blardone già fissa l'obiettivo Gran Risa

Blardone festeggia sulla Gran Risa
BOLZANO. La Gran Risa in Badia come escalation: ci ha messo mezzo minuto lo sciatore azzurro Max Blardone a passare dal commento del suo quinto posto in Val d’Isere alla speranza di una grande prova in Alto Adige domenica prossima. “Nelle prime uscite mi sono piazzato nono o ottavo, ora quinto: spero che in Badia si possa concludere questa scalata al vertice” le parole del gigantista che l’anno scorso fece saltare i tappi dello spumante badiota conquistando la prima piazza. Occhi puntati, però, anche sulla baby sorpresa Roberto Nani che ieri, partendo con il pettorale 56, ha centrato un lusinghiero decimo posto, mentre ci si augura che Simoncelli possa evitare gli errori che in Francia lo hanno estromesso dalla seconda manche. Curiosità, infine, sulle prove di Manfred Moelgg e Florian Eiasth ieri deludenti. Lasciando i colori azzurri, però, la lotta al vertice si arricchisce della presenza del giovane austriaco Marcel Hirscher, bravissimo vincitore sulla neve d’Isere, che tornerà a incrociare gli sci con quel Ligety che lo precede in classifica di una manciata di punti. Attenzione, infine, anche al francese Pinturault e al baby boom baverese Stefan Luitz, 20 anni di classe esplosa nell’ultimissimo periodo. La Badia, insomma, potrebbe celebrare un vecchio leone o la nascita di una nuova stella. Quel che conta è il colore: se è azzurro meglio.

Alan Conti
TCA ALTO ADIGE TV (Nel telegiornale di oggi)




Soffrono i dipendenti, sorridono le aziende

Domani il bilancio in Provincia
BOLZANO. Export, innovazione e rifiuti contano più di trasporto, sanità, sport e turismo. Almeno per il 2013. Domani comincia in consiglio provinciale l’iter del bilancio per il prossimo anno ed è proprio da questo documento che si evince l’orientamento della giunta e la scala delle sue priorità. Più che dai bei giri di parole davanti a taccuini e microfoni è tra le pieghe di questi numeri che emerge la verità. Come ben sintetizzato da Riccardo Valletti dell’Alto Adige alla giunta preme potenziare export e innovazione delle imprese con un fondo da 20 milioni di euro, così come risorse massicce saranno destinate al collegamento della banda larga  e all’ampliamento della discarica di Vadena. Suona a festa, insomma, la campana delle imprese che chiedono snellimenti e sburocratizzazione, oltre allo sviluppo verso l’esterno. Tutto sommato invariata, invece, la situazione dell’edilizia nonostante gli indici in picchiata, dell’agricoltura che mai viene sfiorata, delle foreste e del piano di sviluppo energetico traslasciando le sciagure apparecchiate da Sel. Sbattono la testa sul muro, invece, i dipendenti pubblici che saranno chiamati a tagli della dirigenza e di qualsiasi benefit per una somma di 16 milioni. Praticamente i soldi necessari a spingere export e il bel concetto di innovazione. Tagli, come noto, anche nella sanità in attesa del suo riordino e nella promozione turistica del territorio all’estero, in attesa della tassa di soggiorno 2014. Flessioni anche per lavori pubblici, sport e cultura, mentre ai Comuni è chiesto l’obolo di 66 milioni: lo stesso dell’anno passato, se può essere una consolazione. Traballano anche i trasporti che dovranno rinunciare a 25 milioni. Insomma, quando aspetterete il doppio del tempo alla pensilina del vostro bus cui hanno dimezzato le linee potrete sempre consolarvi scoprendo velocemente con il vostro smartphone che le nostre mele vendono tantissimo in Australia. Questione di priorità.

Alan Conti
TCA ALTO ADIGE TV (Nel telegiornale di oggi)

I titoli dei giornali di lunedì 9 dicembre

Alto Adige: “Cade nel vuoto e muore a 42 anni”


Dolomiten: “Fc Suedtirol schafft Riesenueberraschung”

La Repubblica: “Monti: ecco perchè mi dimetto“

Corriere della Sera: “Monti: non si può dilapidare un tesoro”

Il Giornale: “Torna l’asse Berlusconi-Lega”

Il Sole 24 Ore: “Imprese, la crisi non frena le tasse”

La Gazzetta dello Sport: “GrInter”

La Repubblica Affari&Finanza: “Da Sea a Serravalle, così vanno in malora i tesori delle Spa locali”

CorrierEconomia: “Btp, l’ultima febbre dello spread: tutte le mosse per battere la crisi”

Norme e Tributi: “Iva, la fattura si prende più tempo”

L’esperto risponde: “Rischio licenziamento per chi supera i termini di malattia”



venerdì 7 dicembre 2012

Rimane incastrata con il piede, l'ascensora la trascina

Il City Centre di via Alto Adige
BOLZANO. L'ascensore è partito, le ha preso il piede ferendola e l'ha lasciata incastrata per diversi minuti. Una dinamica molto strana quella dell'incidente verificatosi questa mattina intorno alle 11.30 nel palazzo City Centre-Working Space al civico 140 di via Alto Adige a Bolzano. Immediato l'intervento del corpo permanente dei vigili del fuoco del capoluogo, della polizia e dei vigili urbani che hanno bloccato il traffico nella strada. La donna ha chiamato l'ascensore al quarto piano, dove trovano posto uno studio legale e una palestra, e stava salendo quando è rimasta col piede bloccata tra il quarto e il quinto piano. Resta da chiarire per quale motivo l'elevatore si sia mosso con la gamba della signora in mezzo alle porte: sulla struttura ancora l'orma delle mani traccia di un tentativo di frenata. Sul posto anche i tecnici della Lenzi, ditta dell'ascensore, che hanno analizzato con cura le ruote dell'impianto di sollevamento per capire davvero cosa possa essere successo.

Alan Conti
TCA ALTO ADIGE TV (Intervista ai vigili del fuoco e servizio nel telegiornale di oggi)

Spagnolli-Ladinser, altro ticket per Roma?

Tutti scappano dal municipio?
BOLZANO. E’ stato il ticket che ha effettivamente sbancato le ultime elezioni comunali con la sorpresa del mancato ballottaggio, ma i coupe de theatre del duo Spagnolli-Ladinser potrebbero non essere finiti. Spifferi di politica intensificati dalla possibile crisi di governo, infatti, lasciano intendere una doppia candidatura di sindaco e vice alle prossime, forse imminenti, politiche. Sul primo cittadino, ormai, si rincorrono i segreti di Pulcinella su un suo trasloco in altre aule, con preferenza assai più marcata per l’aria romana che non quella di Palazzo Widmann. La novità è che il suo posto potrebbe essere quello finora riservato al senatore della Bassa Atesina Oskar Peterlini che molla il colpo. Stesso posto cui guarda con interesse Klaus Ladinser cui, comunque, potrebbe sfruttare anche il varco lasciato nel Bezirk Est da Siegfried Brugger. La doppia partenza per la Capitale, quindi, potrebbe effettivamente verificarsi. Il tempo delle decisioni, però, non è ancora lungo perché in casa Svp, per esempio, la dead line della super Sonntag di primarie è quella del 6 gennaio per la presentazione delle candidature da sottoporre il 27. Ladinser, che al momento gode anche di buona visibilità proprio per l’assenza di Spagnolli, non ha smentito categoricamente mentre sulle provinciali è stato assai più netto nel rifiuto. Cosa accadrebbe, però, in piazza Municipio? Un domino furioso. Oltre alla scontata necessità di nuove elezioni per un organo decapitato, sulla tolda del traghetto dovrebbe sedersi l’assessore più anziano ovvero Mauro Randi e in alternativa Maria Chiara Pasquali guarda caso, però, gli stessi che potrebbero nutrire concrete mire a quella candidatura provinciale del Pd lasciata libera dal rifiuto del sindaco. Insomma, nulla di sicuro ma il fuggi fuggi potrebbe innescarsi con velocità sorprendente tanto da innescare una domanda: ma in sella al Comune, dove gli hanno voluti gli elettori, si sta così male?

Alan Conti
TCA ALTO ADIGE TV (Nel telegiornale di oggi)

In Consulta spunta il registratore di Forcato

Sandro Forcato
BOLZANO. Chi ha detto che il caro vecchio registratore è passato di moda sorpassato dalle nuove tecnologie? Sandro Forcato, presidente dell’associazione “La Comune” martedì ha riportato in auge, come spesso accade, un evergreen tecnologico nascondendolo, però, dentro un’anonima borsa. Il problema, però, è quello a cui serviva il registratore ovvero captare idee e opinioni della Consulta Cultura della Provincia chiamata ad esprimersi su parte dei contributi al suo circolo e su un eventuale cambio di programmazione. Prassi vuole che i diretti interessati lascino la seduta per permettere al resto dei componenti di discutere senza pressioni e così ha fatto Forcato lasciando, però, un orecchio artificiale in sua supplenza. Su un piccolo nastro, insomma, si è premurato di captare tutto quanto veniva detto. Peccato che la tecnologia talvolta comporti conflitti di segnale ed ecco che il fischio dalle casse dei microfoni utilizzati per la seduta hanno tradito la sentinella registrante. A un rapido ascolto salta fuori che il vizietto non è nuovo dato che si possono ascoltare conversazioni private tra Forcato e il sindaco Luigi Spagnolli o il consigliere provinciale Donato Seppi o ancora il presidente del Cineforum Andreas Perugini. Oltre l’ironia, però, la questione è seria perché si tratta evidentemente di una violazione delle elementari norme di funzionamento di un’istituzione oltre che di un sotterfugio piuttosto antipatico sul piano morale. Le immediate conseguenze saranno la probabile espulsione dalla Consulta per opera dell’assessore provinciale Christian Tommasini, l’invio della cassetta in procura e una provabilissima denuncia penale. Quale, però, la replica di Forcato? Al momento un no comment con specifica di non sapere esattamente cosa ci fosse nella borsa lasciata nell’aula. Posto che effettivamente capita molto spesso di avere con sé registratori accesi,  dopo la questione delle firme ballerine forse vale la pena di chiedere in generale più attenzione a chi è chiamato a gestire tanti soldi di contributi pubblici. Schiacciare il tasto “stop”, talvolta, è più elegante.
Alan Conti
TCA ALTO ADIGE TV (Servizio nel telegiornale di oggi)