Callahane i Rangres festeggiano: Flyers ancora sconfitti |
Continua la maledizione Philly e i Rangers fanno pokerissimo. Boston rincorre con il fiatone, frenano i Canucks.
Non c’è proprio verso per i Flyers: battere i
Rangers è ormai chimera assoluta e per la quinta volta consecutiva devono
abbassare la testa al cospetto di New York. Questa volta è Ryan Callahan a far
volare i cappellini e centrare un hat trick determinante nel 5-3 finale. Ora i
Rangers hanno il volante in mano della Eastern Conference e nessuna intenzione
di mollarlo. Tengono il passo, a fatica, i Bruins capaci di superare Nashville
solo grazie agli shootout di Bergeron e Seguin (4-3) e al provvidenziale
pareggio di Lucic a un soffio dalla sirena finale. Dall’altra metà del cielo Nhl,
ecco i Canucks frenare a Calgary, ancora una volta agli shootout decisi dal duo
Kiprusoff-Iginla (3-2): Vancouver a intermittenza, Flames nella scia dei
Coyotes. Proprio Phoenix continua a stupire affossando una Chicago annaspante
con un imperioso 3-0 alla Jobing.Com con tanto di shutout di Smith. Una
settimana capolavoro che si corona con l’ingresso in carrozza nel filotto
playoff. Bene anche i Panthers che superano 3-1 i Devils in una partita non
facile mantenendo la testa della Division e lasciando i Capitals ancora fuori
dall’uscio post season. Decisi anche i Penguins che superano una partenza
difficile e inchiodano i Jets sotto un roboante 8-3 con Malkin, Letang e Staal
sugli scudi. Battuta d’arresto, invece, per i Kings fermati all’overtime dal
gol decisivo degli Isles siglato da Streit (2-1). Sempre gol vittoria dopo i
tempi regolamentari è quello di Hall che regala agli Oilers il 4-3 sui
Senators, mentre i Lightnings regolano i Sabres con un faticoso 2-1 che apre
nuovi orizzonti. Perentorio, invece, il 5-0 stampato in faccia ai Maple Leafs
da Montreal che mantiene vergine la gabbia di Price. Regolarità impressionante,
invece, per i Blues che battono Colorado 3-2 con doppietta di un Perron in
formissima, mentre i Wild ancora una volta portano a casa una sconfitta dal
fanalino di coda Columbus (3-1). Dopo il lusso iniziale, vita dura a Minnesota.
Alan Conti
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