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domenica 25 aprile 2010

Nel sospiro sospeso del Festival Studentesco spunta Upload


C’è un sospiro, sospeso, in cui fa capolino lo spirito del Festival Studentesco. Sul palco sono sgranate via come un rosario gran parte delle posizioni della classifica d’istituto e ne rimangono solo due. Significa che una buona porzione di Palasport rimane lì, impietrita, davanti a un bivio che da una parte conduce alla gioia cristallina della coppa, dall’altra a un pugno nello stomaco, specchiato e riflesso negli occhi del tuo vicino che con buona probabilità è pure tuo compagno. Va così da quaranta edizioni e anche sabato sera il clichè di pathos si è ripetuto. Sospesi i grandi avversari del Carducci e del Torricelli: il bivio ha premiato i secondi, forse giusto così.


Si è inserito in questa cornice, in punta di piedi, il nostro Upload. Nerella, la mascotte del contest, salutava dalle sedie della platea e dalle magliette di qualche ragazzo. E’ un abbraccio ideale, infatti, quello che lega i due Festival: il primo conduce fino alla Maturità, il secondo prende per mano dalla patente fino all’età adulta. Due educatori musicali, prima che manifestazioni importanti, per i ragazzi della conca alpina. Un sodalizio che ha mosso i suoi primi passi l’anno passato con l’esibizione dei carducciani The Drama, vincitori della categoria gruppi musicali al Festival Studentesco, alla finale di Upload sui Prati del Talvera. Quest’anno si replicherà con la band del Torricelli, ma la collaborazione muove altri importanti passi. E’ sul nostro profilo di Facebook, infatti, che gli studenti possono trovare gli splendidi scatti delle loro esibizioni sul palco dell’Artist Club ed è sul palco dell’Artist Club che sono stati ospitati i Moscaburro, autentica band rivelazione di Upload ’09 con il loro ossimoro della mastodontica arpa e leggerezza dell’acustica. Lo ha detto chiaramente pure il presentatore e anima del Festival Max Berloffa: "In molti, una volta usciti dalle scuole superiori, ci chiedevano di aprire una categoria apposita per gli ex-partecipanti. Questo, purtroppo, non è possibile, ma Upload è arrivato a colmare un vuoto che era avvertito da tutti. Da questo punto di vista la nostra collaborazione è molto importante e soddisfacente".


Un simbolo di tutto questo è Arianna Merlino, cantante dei Moscaburro che fino a pochi anni fa calcava con successo proprio la scena del Festival Studentesco. E’ una linea dei numeri immaginaria, dunque, quella che unisce la festa delle scuole ad aprile con quella dei giovani a giugno: lentamente si cammina con l’età e si incontrano le varie stazioni.


E’ stato anche un Festival, quello del quarantennale, che ha aperto in modo drastico le porte all’altra metà del nostro mondo: le scuole tedesche. Consolidato lo “Switch”, un’esibizione di studenti tedeschi a favore degli omologhi istituti italiani, nel 2010 si registra la prima partecipazione “tout court” di un liceo tedesco. Il classico “Walther con der Vogelweide”, infatti, ha soffiato una brezza di novità e centrato un ottavo posto di tutto rispetto per un debutto infiocchettato. Non può che sorridere Upload che, dalla sua sponda, del multilinguismo ha fatto una bandiera e dell’internazionalità una sfida. Non è solo alla cattedra che si può insegnare ai ragazzi la convivenza, ma si può ottenere lo stesso risultato infilandosi in quello che amano: la musica e il Festival.


Il segreto di questa manifestazione che si ripropone da decenni, infatti, è proprio l’amore degli studenti. E’ lui che porta a tifare come in curva allo stadio, è lui che per mesi spinge a realizzare coreografie mozzafiato, brani accurati, recitazioni professionali, balli delicati, quadri emozionanti e corse sfrenate, è lui che ti smuove la rabbia quando vedi una classifica che non rispecchia le tue aspettative, è lui che ti prende per mano e ti lascia lì, solo, fino al sospiro in cui sei sospeso. Da quel punto un battito di cuore ti dice secondo, quello dopo ti dice primo. E’ un fremito che rimane per sempre, anche per chi ha messo alcune primavere tra quel pugno nello stomaco e la coccola gioiosa della coppa. Anzi, la Coppa. Assicurato.


Alan Conti

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