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venerdì 30 aprile 2010

Piazza Vittoria, disco verde al garage


Alto Adige — 29 aprile 2010 pagina 14 sezione: CRONACA

BOLZANO. Ieri, i soci della cooperativa Vittoria Park riuniti in assemblea alla chiesa Tre Santi, hanno ricevuto dal Comune l’annuncio che aspettavano da 7 anni. «Il garage interrato - ha detto l’assessore ai lavori pubblici Stefano Pagani - verrà realizzato entro due anni. Abbiamo superato le resistenze dei commercianti». Per Pagani, dunque, il parcheggio si farà. «Caparbietà e cocciutaggine hanno pagato. Le resistenze del commercio fisso allo spostamento del mercato sono state appianate dal progetto di miglioramento di Corso Libertà». Quali, nel dettaglio, le modifiche? «Appianamento del marciapiedi a livello stradale, ciclabile bidirezionale, nuova illuminazione e arredo urbano. Il mercato del sabato, spostato al centro della strada, permetterà anche il passaggio dei mezzi di soccorso». Il progetto, comunque, sembra trovare l’appoggio degli ambulanti. «Inizialmente erano contrari - riprende Pagani - mentre ora capiscono che la nuova piazza può essere una marcia in più anche per loro». Una piazza, però, che sarà prima di tutto per i bolzanini, non solo per i commercianti. «S’inserirà lungo la direttiva commerciale piazza Municipio-nuova piazza del Museo Civico e piazza Vittoria. Sarà l’unica con parco interno e, perché no, l’occasione per abbattere la cancellata del Monumento». Idee chiare pure sul progetto. «I lavori dovrebbero durare due anni e l’iter proseguirà indipendentemente dall’esito delle elezioni. La Sovrintendenza ai beni culturali di Venezia, inoltre, non dovrebbe opporre resistenze, quindi le condizioni per i lavori adesso ci sono tutti. Il garage, comunque, si articolerà su tre piani: al primo Legacoop, al secondo Confcoop e al terzo i posteggi per il pubblico. La realizzazione si baserà su un accordo tra pubblico e privato, ma per eventuali tariffe il discorso è ancora prematuro». Qualcuno dalla sala, però, mostra preoccupazione per la possibile partecipazione della Seab, memore delle vicende dell’ospedale. «Ci sarà un bando - chiude Pagani - ma per ora Seab non ha mostrato alcun interesse». Andrea Grata , presidente di Confcooperative, ha ringraziato i soci «per mantenere, nonostante tutto, la domanda dal basso». Soci che, negli ultimi mesi, sono passati da 150 a 126. «Qualcuno si è stufato - interviene la presidente di Vittoria Park Lucia Fattori - ma nel complesso siamo ottimisti. Per ora pagano 50 euro l’anno, mentre la spesa finale dovrebbe essere di 25.000-30.000 euro. La situazione per i parcheggi in zona oggi è drammatica, necessario intervenire. Il mercato? Perché non spostarlo definitivamente in via Buozzi?». Della stessa opinione è il vicepresidente Antonio De Raffaele : «Spostarlo una volta per tutte sarebbe la soluzione migliore». Dario Gerola , socio della cooperativa, rimane ancora scettico: «Tra piazza Mazzini e Vittoria non si capisce quale sia il parcheggio più complesso da realizzare. Non a caso, mi sono dovuto iscrivere a entrambe le coop». Al partito degli sconsolati s’iscrivono anche Cledia Merighetti e Lea Boselli : «Sono sette anni che ci fanno impazzire sulla realizzazione del garage. Si fa fatica a credere che tutto si sia magicamente risolto». L’avvocato Giorgio Sabbatini , invece, guarda al progetto: «L’entrata su via Cesare Battisti mi lascia perplesso, ma sembra, finalmente che ci siamo. Gli ambulanti, invece, li manderei ad Oltrisarco, dove sarebbero costretti ad abbassare i prezzi». Josef Faisstnauer , infine, si mostra preoccupato per il periodo dei lavori. «Trovare parcheggio in questi due anni non sarà semplice. Già oggi è un problema perché ce ne sono pochi. Non solo, il venerdì sera bisogna scendere a mezzanotte per sperare di spostare la macchina dalla piazza in un posteggio per residenti». © RIPRODUZIONE RISERVATA - Alan Conti

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