Ci sono vari
livelli di soddisfazioni che i tifosi biancorossi non avevano nemmeno
avuto il coraggio di sperare in questa Ebel. Una scala che parte dai
4 punti tondi tondi tra Vienna e l'incontro casalingo con lo Znojmo
per arrivare a un terzo posto globale dopo 4 giornate di Pick Round
trasformabile in una qualificazione alla Champions League che avrebbe
dello storico in assoluto. Eppure il poker servito da Tomassoni,
Sharp, Pance e Nicoletti ieri sera sul ghiaccio del Palaonda ha fatto
come la bacchetta di Harry Potter concretizzando il tutto con la
piacevole collaborazione del Linz caduto a Villach per 4-2.
Attenzione ai marcatori di ieri: due terzini e due attaccanti che
dicono tutto dell'organizzazione di squadra dei Foxes e il loro
equilibrio. Ora, però, il letto d'alloro sembra tanto invitante e
capitan Egger ha già fiutato l'aria: “Fino ad ora non abbiamo
ancora fatto nulla, ad eccezione della qualificazione playoff. Stiamo
reggendo bene dal punto di vista fisico, ma dobbiamo restare così
concentrati”. Giovedì sera si torna al Palaonda contro il Villach:
testa bassa e occhi di tigre per non svegliare nessuno dal sogno.
Alan Conti
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