Un'infilata di alberi per un bosco urbano che imbocchi il difficile cammino di una nuova concezione di piazza a Bolzano. Presentati oggi all'Università tutti i progetti premiati per l'omonimo spiazzo davanti all'ateneo, ovviamente compreso quello vincente firmato dall'ingegnere Stanislao Fierro. Lo stesso autore di piazza Tribunale e tanto basta per innescare una discussione su capacità e possibilità di fare delle piazze un punto di vita. A maggior ragione se ipoteticamente brulicanti di studenti, ma anche di bolzanini data la vicinanza con le gallerie commerciali e il Centro. L'intersezione tra via Leonardo Da Vinci e via Sernesi è storicamente un crocevia di traffico pedonale e viario consistente. Viva e viva, ma tale va mantenuta riempiendola di intensità sociale.
Del progetto vincente ha colpito il netto stacco con la strada e certamente la concezione nuova di piazza come Natura controllata. La commissione, un misto di tecnici ed esperti comunali e provinciali, l'ha così preferita ai disegni dell'architetto Luigi Scolari con cubi di porfido per le sedute e le sinuose curve del progetto di Helmut Stifter con tanto di laghetto.
Costruzione prevista per il 2015 su 1360 metri cubi di area con un costo di 311.000 euro. Le piazze non le riempiono solo gli architetti, ma il primo passo è sempre il loro.
Alan Conti
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