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martedì 9 agosto 2011
Firmian, il privato riprende a costruire
08 agosto 2011 — pagina 09 sezione: Cronaca
BOLZANO. Scheletrici casermoni che da anni imbruttiscono via Puccini a Firmian e ne condizionano il mercato. I cantieri della “Habitat” nel nuovo rione entrano nel mirino di un’interrogazione presentata dal consigliere comunale di Unitalia Luigi Schiatti, ma già da tempo sono protagonisti delle lamentele di residenti e commercianti. Da quasi tre anni, infatti, i lavori per la realizzazione del complesso “campo dei Fiori” sono fermi e solo recentemente è ripartito il cantiere del lotto C1 adiacente al supermercato Poli. Camion e operai, invece, ancora non hanno varcato i cancelli del lotto C4 lungo il tratto di via Puccini che conduce al liceo Pascoli. Estetica fatiscente, abbandono e disagio sociale sono le conseguenze che vengono imputate all’impresa immobiliare di Pietro Tosolini che, per bocca dell’ingegnere Domenico Frangipane, prontamente annuncia la fine dei lavori entro il 2011 al fianco del supermercato e la successiva ultimazione, per segmenti, degli edifici lungo via Puccini. Il ritardo, comunque, è evidente e consistente, probabilmente legato anche alle difficili condizioni di mercato della zona. Arriva, però, una buona notizia con l’imminente apertura, sempre in via Puccini, della farmacia rionale.
«La concessione edilizia - si legge nell’interrogazione di Schiatti - risale al 2005 (è esattamente la numero 35 del 16 marzo 2005) e ancora parte dei lavori è ferma da mesi, se non danni. Il tutto avviene per paradosso mentre il pubblico, seppur con i suoi ritardi, sta ultimando opere come la scuola o la chiesa. L’abbandono dei cantieri, dovuto probabilmente alla scarsa attrattiva commerciale, conferisce all’area un aspetto spettrale, di totale fatiscenza e degrado». Il tutto, ricorda il consigliere di Unitalia, relativo a un palazzo che ottenne a suo tempo il permesso di elevarsi di un piano, «penalizzando così i frontisti che avevano acquistato un appartamento con visuale libera».
Schiatti, dunque, chiede al sindaco Luigi Spagnolli e all’assessore competente Maria Chiara Pasquali «se vi siano dei tempi da rispettare legati alla concessione edilizia, se non sia il caso di evitare situazioni speculative che conducono al degrado e se non si ravvisi la necessità di condurre accertamenti riguardo la stabilità dei ponteggi di facciata che arrivano anche a un’altezza di 25 metri». Su internet, nel frattempo, il sito di architettura nazionale “Urbanfile” descrive il complesso di “Campo dei Fiori” in fase di completamento nel 2008, a dimostrazione di come il ritardo sia consistente e in parte inaspettato. Difficile, però, che le risposte istituzionali arrivino prima di settembre, quindi i primi dubbi tenta di sciogliergli l’ingegnere del lotto Domenico Frangipane: «Schiatti stia tranquillo che non lasceremo dei cadaveri in giro. In questo momento abbiamo riattivato i lavori nel lotto C1 vicino al supermercato ed entro a fine del 2011 dovremmo ultimarli. In seguito attraverseremo la strada e cominceremo a concludere la zona di via Puccini proseguendo per segmenti».
La necessità di portare a termine quanto iniziato viene condivisa dal presidente della Circoscrizione Don Bosco Lino Morabito: «Sarebbe il caso di aumentare l’appeal commerciale della zona eliminando certe brutture. I teli di copertura ormai sono grigio antracite e sono tanti i cittadini che inviano mail in Quartiere lamentandosi di questa situazione. Purtroppo si tratta di mercato privato e non si può fare molto, ma è evidente che se intendiamo attirare nuove attività a Firmian non possiamo proporre un rione scheletrico». Nel frattempo, però, una nuova apertura sembra avvicinarsi. «La farmacia rionale - spiega l’assessore alle politiche sociali del Comune Mauro Randi - troverà posto nel complesso ultimato di via Puccini. Ora stiamo solo procedendo alla messa a punto di alcuni aspetti interni, poi si potrà offrire il nuovo servizio».
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Alan Conti
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