Il laboratorio Handswork in viale Druso |
Dieci anni di reinserimento lavorativo per persone che hanno dovuto fare i conti con i problemi di alcoldipendenza. E’ di quelli significativi l’anniversario festeggiato ieri dai laboratori protetti “Handswork” dell’associazione “Hands” di Bolzano e Cermes, per di più se abbinato a una percentuale di successo pari al 50%. Un ex dipendente su due, insomma, ha chiesto aiuto all’associazione con sede in via Duca d’Aosta uscendone lavoratore perfettamente in grado di essere reinserito nel mondo professionale. Ovviamente il tutto avviene attraverso specifiche procedure di laboratorio e un’attenzione costante agli sviluppi di utenti che, in regime di astinenza, devono riprendere controllo e dimestichezza con le funzioni di riconoscimento delle proprie difficoltà, integrazione ed accettazione sociale. Le attività lavorative proposte dal laboratorio di Hands sono essenzialmente legate alla produzione di cinture e tappeti artigianali, all’assemblaggio di materiali per le ditte esterne e al confezionamento di vari articoli. Alla piccola festa che si è tenuta ieri mattina nella sede di viale Druso 206 a Bolzano (il pomeriggio a Merano presso la vetrina espositiva di via Roma) sono intervenuti anche gli assessori alle politiche sociali di Provincia e Comune Richard Theiner e Mauro Randi che hanno ribadito l’importanza del recupero degli utenti e il loro reinserimento in una vita sociale piena.
I NUMERI DI HANDSWORK.
Ecco alcuni dati del
laboratorio protetto
In 10 anni sono state inserite nella struttura 95
persone
88 persone con gravi problemi di dipendenza da alcol e sostanze
7 persone con gravi problematiche psichice
Tutte queste persone non avrebbero avuto le risorse necessarie per essere reinserite lavorativamente
neppure in situazioni protette "cooperative sociali, ufficio inserimento lavorativo ecc."
viste le loro problematiche pregresse e il conseguente deterioramento organico e cognitivo
Ben 48 persone, circa il 50%, opo un tempo di permanenza medio di 1 anno nel laboratorio
sono state reinserite nel mondo del lavoro
quasi tutte a tempo indeterminato non gravando piú ora sulla pubblica assistenza. (a.c.)
88 persone con gravi problemi di dipendenza da alcol e sostanze
7 persone con gravi problematiche psichice
Tutte queste persone non avrebbero avuto le risorse necessarie per essere reinserite lavorativamente
neppure in situazioni protette "cooperative sociali, ufficio inserimento lavorativo ecc."
viste le loro problematiche pregresse e il conseguente deterioramento organico e cognitivo
Ben 48 persone, circa il 50%, opo un tempo di permanenza medio di 1 anno nel laboratorio
sono state reinserite nel mondo del lavoro
quasi tutte a tempo indeterminato non gravando piú ora sulla pubblica assistenza. (a.c.)
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