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01 marzo 2011 — pagina 20 sezione: Cronaca
BOLZANO. Quali sono, allora, i pesci messi a rischio dallo scarico diretto della acque reflue nell’Adige? «Prendiamo la trota marmorata - risponde Alex Losa presidente deòò’associazione pescatori Fishhands -. Se dovesse entrarle nelle branchie quella schifezza morirebbe in pochissimo tempo. Non solo, ci sono pesci abituati a mangiare vicino alla riva insetti o piccoli vermi che potrebbero avvicinarsi alle acque nere e finire soffocati o avvelenati. Senza contare che per i pescatori non è certo piacevole lanciare l’esca, il cucchiaino o la piuma e tirare su, una volta su tre, pezzi di carta igienica». C’è, infine, un aspetto educativo: «Con la nostra “Fishheads” - conclude Losa - facciamo delle escursioni con i bambini malati per trasmettere loro la bellezza dell’armonia con la Natura. Quando, però, ci troviamo al cospetto di queste operazioni, regolari o meno che siano, ci troviamo in imbarazzo perché non possiamo insegnare loro il rispetto quando si tollerano certe inciviltà».
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