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martedì 6 marzo 2012

Un letto in più? Adotta un alpino


Il logo dell'iniziativa lanciata da Lorenzo Pellicini

L'idea nasce da un sito internet: offrire un tetto per la notte in cambio di soldi, leccornie o semplice amicizia. Per vivere l'Adunata anche dentro casa...

BOLZANO. Alberghi pieni, palestre delle scuole in overbooking, tende pronte a coprire ogni centimetro eppure per la prossima Adunata degli Alpini qualcuno rischia di rimanere a casa per mancanza di un letto. Che fare, dunque, per scongiurare il rischio di lasciare qualche Alpino sull’uscio della festa? Adottare una penna nera e, volendo, guadagnarci pure qualcosa che in tempi di crisi male non fa. L’idea è del sitowww.adottaunalpino.it: un portale dove far confluire domanda e offerta per le notti che da venerdì 11 maggio a domenica 13 maggio trasformeranno Bolzano in una città capace di ospitare qualcosa come 300.000 visitatori. Se la domanda è facilmente individuabile negli Alpini desiderosi di partecipare, la vera novità si nasconde nell’offerta: casa vostra. Ai bolzanini, infatti, viene chiesto di mettere a disposizione le proprie quattro mura per ospitare una penna nera, sia gratuitamente sia chiedendo un contributo di entità variabile. I bolzanini, insomma, possono iscriversi al sito fissando una sorta di canone notturno e proponendo la propria abitazione come momentaneo “bed&breakfast”. Chiaramente nulla vieta che al posto della pecunia si possa richiedere, come suggerisce il portale, un paio di birre di qualità oppure una braciola cucinata con gustosa maestria. Il meccanismo, comunque, non è del tutto nuovo ed ha conosciuto un notevole successo nel comune di Torino durante il periodo delle Olimpiadi invernali del 2006 confermandosi proprio in occasione della scorsa Adunata nel capoluogo piemontese.
 Una volta resa nota la propria disponibilità, comunque, on line compariranno alcuni dati parziali e solo dopo un primo contatto da parte degli ospiti si possono comunicare privatamente alcuni dettagli in più. Non solo, ma la mail personale non sarà mai diffusa senza specifica autorizzazione. Nota leggermene stonata è il pagamento del servizio di inserzione che, per la verità, non pare di troppa complessa attuazione. La spesa, come detto, può comunque essere riassorbita richiedendo un piccolo contributo. Una volta trovato un accordo, inoltre, l’annuncio sarà eliminato dalla bacheca a garanzia di quanto pattuito.  Sono già una decina, comunque, le offerte inserite da Bolzano e comuni limitrofi e sui social network è già partita la catena di link. All’interno del sito, infine, è presente anche un’apposita sezione per le aree di sosta o piazzole per il camper: casa e posto auto per tre giorni possono valere una fortuna.
Alan Conti

2 commenti:

  1. Ciao Alan,
    sono l'Amministratore e proprietario del sito adottaunalpino.it, sono felice che tu abbia decantato la bontà della nostra iniziativa ma pungo l'attenzione sul fatto che il nostro sito è assolutamente gratuito e in tutte le sue parti, nulla debbono pagare gli utenti per utilizzarlo, nemmeno per pubblicare le proprie offerte.
    La nostra è un iniziativa assolutamnete gratuita in nome del nostro nonno Colonello medico degli alpini, fedele sempre al re e alla repubblica.

    saluti
    Andrea Pellicini

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  2. Ti chiedo in oltre di correggere urgentemente quanto affermato relativamente al presupposto errato della richiesta di soldi da parte nostra
    grazie
    l'Amministratore di adottaunalpino.it

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