Alto Adige — 02 marzo 2010 pagina 11 sezione: CRONACA
BOLZANO. La riforma della scuola superiore è in Italia ai blocchi di partenza, ma lascia dietro di sé un cumulo di interrogativi in attesa di soluzione. Risposte che in provincia di Bolzano si cercherà di trovare approfittando del rinvio della riforma di un anno. Ieri, comunque, in un convegno organizzato dalla Cisl si è dibattuto proprio sui dubbi e le perplessità che la riforma sta portando nel mondo della scuola. Dalle inquietudini sui livelli occupazionali, alla fusione degli indirizzi e delle classi di concorso fino alla maturità professionale. Sandro Fraternali, della Cisl, prova a circoscrivere le criticità: «A livello occupazionale si può stare relativamente tranquilli perché da una parte i dati Astat confermano lo stesso numero di iscritti nelle scuole fino al 2018 e dall’altra la Provincia ha competenza primaria e le assicurazioni degli assessorati sono state convincenti». Rimangono, però, altre questioni irrisolte: «Bisogna capire in che modo si integrerà l’insegnamento del tedesco e come si intende reagire alla mancanza di diritto e economia nei licei in una terra che punta molto sulla condivisione dell’autonomia di una cittadinanza attiva. In ultima analisi c’è tutta la questione che si riferisce alla maturità professionale». Alberto Delcorso, dirigente dell’Itc “Battisti” conferma come nelle scuole i dubbi siano tanti: «Rimangono delle zone indefinite che andranno chiarite - ha detto il dirigente scolastico - sull’insegnamento per competenza, per esempio, dobbiamo ancora capire come muoverci perché i costi dell’attuazione sono inevitabilmente alti». (a.c.)
...A livello occupazionale si può stare relativamente tranquilli... tranquilli ??? una mia amica di Aosta, da tempo precaria, grazie a questa riforma, ha perso definitivamente il posto, e ora, deve 'strisciare' nei palazzi regionali per qualche(se fortunata)lavoretto saltuario. 'Grazie' ai tagli, i precari non vengono più chiamati, x le assenze nelle scuole 'ci si arrangia' con chi c'é. Sono un iscritto CISL da trent'anni ma questo sindacato è sempre più assente e... distratto, con l'approvazione dell'Arbitrato di pochi giorni fa, sono decisamente deluso e confuso. Il sindacato sembra sempre più attento alle proposte dei governanti che ai bisogni dei lavoratori... dovrebbero onestamente dirci da che parte stanno, così almeno, prima di pagare la tessera, ci regolaiamo anche noi!, Saluti. Firmin - AOSTA
RispondiEliminaBuongiorno,
RispondiEliminacredo che lei abbia ragione praticamente su tutto. L'unica cosa, il sindacalista in questione si riferiva alla specifica situazione della Provincia di Bolzano che, avendo competenza primaria e contando sullo Statuto di Autonomia, può calibrare la riforma e posticiparla di un anno. Il tutto, ben inteso, senza avere effettive rassicurazionio concrete sull'intoccabilità, presumo impossibile, del livello occupazionale.
La ringrazio dell'attenzione,
Alan Conti