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venerdì 24 settembre 2010

La spesa gratis fa gola anche ai turisti


Alto Adige — 23 settembre 2010 pagina 33 sezione: AGENDA

BOLZANO. Chi ha detto che per trovare i turisti in città sia assolutamente indispensabile, quando non necessario, andare in piazza Erbe, in piazza Walther o comunque generalmente nelle strade e piazze del centro storico? Niente di più sbagliato se si considera l’alta percentuale di visitatori che decidono di fare rifornimento al supermercato Interspar di via Buozzi. Parrà strano eppure è proprio alle casse del più grande punto vendita Aspiag cittadino che incontriamo tre turisti. Due sono tedeschi e arrivano dal sud della Germania, nella zona della Foresta Nera a ridosso di Stoccarda, uno è approdato a Bolzano dalla lontana Siracusa. Idealmente, in pochi metri, l’Interspar riunisce tutto il cerchio del turismo cittadino... «E’ un bel supermercato - esordiscono Klaus Kretschmann e Nikolaus Böhn, evidentemente i due germanici... - e siamo venuti istintivamente in quanto la “Spar” è la stessa catena nella quale facciamo la spesa a casa. Siccome siamo di stanza sul lago di Caldaro ne abbiamo approfittato per fare un salto e comprare le ultime cose sulla strada del ritorno». Nel carrello, a sorpresa, qualche souvenir poco istituzionale e molto goloso, la migliore cartolina d’Italia. «Portiamo ai nostri amici un po’ di prodotti italiani: pasta, pomodoro, sughi, ma anche biscotti che sono molto buoni». Pronti a stracciare, dunque, il merchandising con l’effige di Ötzi: in Italia, alla fine, stravince sempre la buona cucina. «Ha ragione - sorridono - e anche le materie prime sono ottime. Quanto sarebbe bello poter vincere un anno di spesa gratis qui da voi, ma dovete pagarci anche il viaggio settimanale». Ci lasciamo alle spalle le risate teutoniche e incrociamo Ernesto Caldarelli. «Mentirei - spiega - se vi dicessi che sono venuto qui apposta: ho scelto questo supermercato un po’ per caso vista la vicinanza con la strada. In generale, però, mi sembra un ottimo punto vendita con tanta scelta». Caldarelli rientra nella categoria dei riempitori di carrelli: durante la spesa pochi conti o ragionamenti ma spazio all’improvvisazione. «Quando vado io al supermercato prendo proprio un po’ di tutto. Ora che siamo in ferie, logicamente, devo pensare un di più a quello che ci serve realmente. Certo che con un anno di spesa gratis sarebbe proprio un divertimento passare nelle corsie senza dover fare alcun tipo di calcolo». Nel frattempo tornano da noi Kretschmann e Böhn con un divertente quesito: «Mi scusi, ma qui da voi dove posso trovare un grande centro commerciale?». Secondo noi, è più facile vincere il concorso... (a.c.) © RIPRODUZIONE RISERVATA

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