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mercoledì 29 settembre 2010
La spesa? Si fa in edicola
Alto Adige — 28 settembre 2010 pagina 30 sezione: AGENDA
BOLZANO. Sono fra i commercianti con i quali ognuno di noi ha un rapporto praticamente quotidiano, e in ogni caso di “alta frequenza”; sono commercianti ai quali spesso ci affidiamo per un consiglio quando ci dobbiamo orientare nel grande mare delle pubblicazioni... cartacee periodiche, soprattutto in settori dove le proposte sono svariate; sono commercianti che hanno molta importanza per chi “fa” un giornale. Lo avrete capito, stiamo parlando degli edicolanti, che sono evidentemente collaboratori importanti nel nostro concorso, nell’iniziativa lanciata a inizio settembre dal quotidiano Alto Adige, che premierà la fedeltà dei lettori e ne premierà 21, regalando loro spese gratis nei supermercati Despar per un mese, 6 mesi o un anno. Dagli edicolanti sono arrivati consensi sul concorso, e loro, quasi come “termometro” del successo dell’iniziativa editorial - commerciale, ci segnalano che la temperatura è sempre molto alta, insomma si potrebbe parlare di una febbre da concorso, ovviamente dando alla febbre, per una volta, una connotazione positiva... Del resto, i giornalai sentono ogni giorno i commenti dei lettori, ai quali quotidianamente tastano il polso vendendo loro il giornale che amano, appunto l’Alto Adige. Il giornale, appunto: il giornale ci mette i bollini in prima pagina, i supermercati i premi con la spesa gratis per un anno, sei mesi o trentuno giorni e in mezzo ci sono loro, gli edicolanti. E’ dai loro scaffali, infatti, che arriva il primo e più immediato feed-back della buona riuscita di un’iniziativa che sta innescando un’autentica rincorsa al bollino o al jolly mancante. Non capita così spesso, infatti, di dover soddisfare le richieste di arretrati da parte dei clienti e qualcuno arriva addirittura a chiedere di farsi tagliare direttamente al tabacchino il prezioso tagliando. «Ogni tanto - sono le parole di Emanuele Manigrasso e Silvia Nössing dell’omonima edicola - tabaccheria in via Torino - ci domandano di tenere le vecchie copie dell’Alto Adige. All’inizio non riuscivamo a capirne il motivo, ma quando abbiamo saputo del concorso abbiamo finalmente fatto chiarezza». Il giornale, comunque, rimane un’abitudine quotidiana per molti bolzanini anche al di là del concorso, e proprio dall’edicola di via Torino arriva la conferma. «Lo prendono in tanti, in genere assieme alle sigarette oppure ai “gratta e vinci”». Bollino o “grattata”, insomma, i modi per tentare la fortuna sono sempre tanti. (a.c.) © RIPRODUZIONE RISERVATA
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