Come un grande balloon che si
allarga partendo da un fumetto, torna questo fine settimana il festival Art May Sound. Nata come una festa per gli
amanti dei comics oggi questa manifestazione è un giro artistico nella
creatività giovanile. Mentre si alzava progressivamente il livello di
sceneggiatori e disegnatori coinvolti crescevano anche la musica, la scrittura e
la pittura. Non a caso per questo Art May Sound 2014 si aprono le prestigiose
porte di un Museion che ha sempre sete di iniziative che possano coinvolgere il
territorio, ma che di certo non si concede facilmente. Tutto, dunque, al Museion Passage.
Nel concreto si parte giovedì con
l’inaugurazione alle 20 (programma completo su www.artmaysound.com) e subito un
live painting condotto da Armin Barducci con giovani promesse locali e
disegnatori più affermati. Contestualmente ci sarà l’apertura dell’esposizione
delle opere originali di Claudio Sciarrone, Giacomo Bevilacqua, Marco Villa,
Fabiano Ambu, Andrea Freccero e lo stesso Barducci. Per la musica un
accompagnamento di duetti leggeri con Roberta&Davide e Twins Unchains.
Venerdì sveglia presto per andare a scuola.
Alle 9, infatti, in programma il workshop di fumetto alla scuola primaria
Manzoni con due mostri sacri di casa Disney come il sceneggiatore Giorgio
Salati e Claudio Sciarrone. I maghi di paperi e topi, dunque, incanteranno i
bambini. Per i più grandi del liceo artistico Pascoli lezione sabato mattina
con Davide Aicardi e Sciarrone. Nel pomeriggio, invece, l’avvio ufficiale di
tutte le aree creative di Art May Sound con i giochi, da scatola e di ruolo,
oltre ai diversi progetti e percorsi proposti e da scoprire. La serata di
venerdì, infine, sarà all’insegna del reggae con l’esibizione degli Skankin’
Drops, costola dei sciolti Ragareggae, e il noto trentino Anansi impegnato
nella promozione del suo nuovo album. In caso di pioggia show al chiuso del
Pippo Stage.
Sabato andrà in scena la
collaborazione con le biblioteche civiche di Bolzano e Merano che chiederanno
ai ragazzi di ideare un disegno per il segnalibro ufficiale della prossima
stagione. Alle 9, inoltre, Museion proporrà ai giovani il Sabato dell’Arte in
una curiosa fusione di stili. Fissata per le 15.30, invece, l’attesa sfilata di
Cosplayer che, come spesso accade in questi casi, si trasformerà in un contest
per premiare i migliori. Curioso come Bolzano abbia cominciato a conoscere
questa arte dell’immedesimazione proprio con le prime edizioni di Art May
Sound. Musica in primo piano anche per sabato sera con le note acustiche di Tynnitus
e Color Collectif. Soul e funky nei concerti di chiusura con il giovane gruppo
D.F.M.C. e la Homeless Band
particolarmente affezionata al festival.
“Quello che ci sorprende di questa
manifestazione – ha spiegato Giacomo Morello, responsabile del complesso
reticolo d’organizzazione che muove dai centri giovanili Charlie Brown e Villa
delle Rose supportati dall’associazione La Strada – è sempre la capacità di
fare rete in modo abbastanza naturale tra varie realtà del nostro territorio.
E’ la voglia di crescere, di dare qualcosa in più e tirare fuori qualcosa in
più dai ragazzi, dai quartieri e dalla città”.
Alan Conti
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