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sabato 8 settembre 2012

Casanova, pista da bmx sul lotto C

Una pista da bmx (olimpiadi blogosfere.it)
BOLZANO. Il lotto C di Casanova vive idealmente a strappi: periodi di grande discussione e progettazione si alternano con lunghi silenzi interrogativi. Il terreno, però, rimane lì inerme e il turbinio di parole, per ora, nel concreto ha prodotto poco o nulla. La novità, tuttavia, ora riguarda proprio quella porzione di terra che potrebbe a breve trasformarsi in una pista per bmx. La proposta salta fuori dagli scranni del consiglio di Circoscrizione Don Bosco ed è stata avanzata dal consigliere del Pdl Pierpaolo Terranova. Un’idea dell’opposizione, però, non sempre ha vita facile in campo politico ed amministrativo, ma a giocare a favore dei rampichini nel quartiere ci sono due fattori non secondari. Il primo è che la prospettiva pare non essere affatto dispiaciuta all’assessore ai lavori pubblici del Comune Luigi Gallo, la seconda è che la stessa giunta ha sufficiente interesse di soddisfare qualche richiesta dell’altra barricata a Don Bosco. Sul piatto della partita, infatti, c’è anche la questione del referendum sul museo delle Semirurali e non a caso l’altra sera in occasione del voto sulla norma transitoria ad hoc a lasciare il consiglio di Quartiere sono stati solo Futuro e Libertà con Unitalia. Il Pdl se non altro è rimasto a discuterne. La possibilità di piccole gobbe e fossati per le mountain bike, dunque, esiste e la pista durerebbe fino all’inizio effettivo dei lavori su quel lotto che, nelle intenzioni, dovrebbe portare il terziario nel nuovo rione. Tra i pro dell’iniziativa c’è sicuramente la volontà di rendere la zona più vissuta portando anche i giovani tra i suoi cortili, nei contro invece non si può ricordare come solo i campi da calcio a ridosso dei condomini abbiano già alzato un vespaio di critiche legate agli schiamazzi. Insomma, la pista si può fare ben consci, però, che non tutti i residenti faranno i salti di gioia. Accelerare il passo per un supermercato e qualche negozio, infatti, parrebbe prioritario per un rione che vuole crescere e per una città che di certo non è povera di circuiti per le bici.

Alan Conti
TCA ALTO ADIGE TV (Maggiori dettagli nel telegiornale di oggi)

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