La Val di Vizze rialza la testa

La frana del 5 agosto (foto Protezione Civile)

BOLZANO. Gli interventi urgenti sono stati portati a termine con successo, mentre sui lavori a lungo termine ci vorrà ancora qualche mese. La Val di Vizze rialza la testa e a testimoniarlo è la visita di ieri del presidente della Provincia Luis Durnwalder accompagnato dal sindaco di Vizze Johann Frei e  dal direttore della Ripartizione opere idrauliche Rudolf Pollinger. Tutti i campi coltivati, intanto, sono stati sgomberati dal materiale di una frana che nella notte del 5 agosto di è portata via due anziane signore e ha causato 18 milioni di euro di danni.

La giunta, in ogni caso, aveva stanziato tramite il fondo di rotazione altri 4 milioni di euro: due per gli interventi dei bacini montani, uno e mezzo per la Protezione Civile e altri 500 mila euro per l’agricoltura.

Fin dalle prime ore dopo la tragedia, comunque, ci si è subito resi conti che un ruolo centrale nella bonifica lo stava giocando la popolazione locale che subito si è attivata per dare una mano.

Prima dell’inverno, in ogni caso, dovrebbero chiudersi tutti i lavori di ripristino della situazione precedente la frana. Tempi, oggettivamente, da record.

Alan Conti

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