Il segnale di pista promiscua |
“Finalmente abbiamo regolarizzato quella che era una vera e propria esigenza – spiega Giacomazzi – e non solo un vizietto dei ciclisti. Il primo feedback è davvero positivo, anzi oserei dire che si tratta di un vero e proprio plebiscito. D’altronde il percorso alternativo in bicicletta è davvero un’odissea senza fine oppure piuttosto pericoloso come viale Druso. La collaborazione con l’Svp è semplicemente la riprova che nelle Circoscrizioni bisogna superare gli steccati politici e lavorare per il bene della nostra piccola comunità. Quello che accade negli altri Quartieri mi interessa poco: l’importante è che il nostro continui ad essere particolarmente efficiente”.
La pista, dunque, è già pienamente utilizzata. In prossimità di scuole, e comunque in compresenza con i pedoni, manca solo un ultimo ingrediente per mettere la ciliegina sulla torta: il buon senso al manubrio. Tocca ai ciclisti mettercelo.
Alan Conti
TCA ALTO ADIGE TV (Maggiori dettagli nel telegiornale di oggi)
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