Spagnolli: "Io a Roma? Candidatura plausibile"

Per Spagnolli si aprono le porte del Parlamento? (Fnsi)

BOLZANO. Le porte del Comune di Bolzano sono piene di spifferi in questi giorni e dagli stipiti passano gli scenari per il futuro di bilancio e primo cittadino. È probabile, per esempio, che il conto dell'amministrazione 2013 debba dimagrire di 10 milioni, mentre l'onorevole Oskar Peterlini non fa mistero di vedere il sindaco Luigi Spagnolli come suo successore a Roma fin dalle prossime, vicine, elezioni. Quest'ultimo smentisce molto più nettamente la cifra di 10 milioni rispetto alla candidatura parlamentare, il che potrebbe dirla lunga su un futuro lontano sì da piazza Municipio ma anche, a sorpresa, da Palazzo Widmann.
"Peterlini ha parlato senza dirmi nulla, comunque ha tutto il diritto di farlo - le parole del primo cittadino - perchè si tratta di un'opinione. In ogni caso la ritengo una candidatura plausibile, ma non dimentico che sono stato eletto per rappresentare i cittadini di Bolzano e per rinunciare a questo mandato ci devono essere le giuste condizioni. A Roma, comunque, il momento è difficile e in Parlamento c'è bisogno di persone che sappiano pilotare il Paese fuori da questa crisi. Sono contento, comunque, che l'elettorato e il mondo tedesco mi dimostri questa riconoscenza. Sul bilancio, invece, non esistono ancora cifre definitive, quindi è ancora assolutamente prematuro avviare le trattative".
Con tutti i freni del caso di una carica rappresentativa importante in corso, dunque, la candidatura per Roma viene definita plausibile. La rappresentatività del gruppo tedesco, ovviamente, diventa chiave fondamentale per sostituire eventualmente un deputato della Stella Alpina e su questo, evidentemente, Spagnolli ci lavora da anni. Gli ingredienti per una sorpresa romana, insomma, ci sono tutti.

Alan Conti
TCA ALTO ADIGE TV (Maggiori dettagli nel telegiornale di oggi)