Il giorno dopo un fatto di cronaca sono tutti piuttosto bravi a rivendicare più attenzione e rispetto per le donne, ma è dal piccolo e dal quotidiano che ogni cambio di mentalità può essere innescato. Ecco perché l’iniziativa artistica che Cultura Donna propone al Mercato Generale di Bolzano fino al 15 giugno riveste un’importanza particolare e significativa. Come tutte le idee forti parte dalla semplicità: affiancare in una stessa rassegna quadri di artiste adulte e bambine. Signore e piccine per una serie di disegni e rimandi che si richiamano tra loro producendo un costante salto generazionale e ispirativo. Si abbracciano Disney e Van Gogh senza paletti di sorta, rivendicando semplicemente la bellezza dell’arte.
Angela Carboni, Gudrun Rathjens, Monica Lazzari, Filomena Testa, Anna Plaschke, Francesca Zanghi, Dajt Mulaj, Ila Gianella, Silvana Fagnani, Edda Zanin, Cristina Albertin, Berti Papparella le autrici adulte, mentre le bambine della scuola primaria Manzoni che con entusiasmo si sono lasciate coinvolgere da Fernanda Sette sono Laura Mich, Beatrice De Filippo, Ilaria Vicentini, Giada Rossato, Ilaria Piazzola, Alissa Salaris, Sofia Faraon, Aurora Imperiale, Rebecca Bianchi e Nicole Bellavere. Anche dalla loro piccola matita parte un passo della cultura rosa per ricordare anche agli uomini che, come testimonia la nostra bella lingua, l’arte è prima di tutto femminile.
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