Altro giro e, si spera, altro regalo. Il Bolzano torna oggi alle 19.45 sul ghiaccio del Palaonda per incrociare le stecche con l’Olimpia Lubiana battuto, non senza tribolamenti, in Slovenia. Allargando lo sguardo, però, i Foxes sono attesi a tre sfide in una settimana, di cui due con i sloveni e una contro i condomini della prima piazza ovvero gli austriaci del Villach. Non semplice: il salto di qualità, infatti, ora è legato alla continuità nelle prestazioni. I ritmi, comunque, non sono certo facili e già stasera non sono ammessi cali di tensione anche se gli avversari chiudono la classifica e sono reduci da tre sconfitte. Il Bolzano, però, dovrà fare a meno del suo top scorer Kim Stroemberg che in allenamento si è fratturato tre dita del piede destro e per una settimana non potrà nemmeno infilare un pattino. Bisognerà pescare nella saccoccia delle altre linee, magari cercando qualche punto in più dalla seconda. Intanto dopo la sconfitta con il Fehervar ai penalty il cuscinetto dalla settima posizione sopra la quale un posto ai playoff è garantito si è ridotto a 4 punti. Stare con i piedi per terra significa guardare anche questo.
Alan Conti
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