Il record è di quelli decisamente insoliti e le modalità da lasciare stupiti. Un ventunenne di Brunico, infatti, è riuscito nella difficile impresa di farsi arrestare ben due volte nel giro di pochissime ore commettendo una fila di irregolarità che solo a pensarle ci si mette una buona dose di tempo. Tutto inizia nella notte dell’altro ieri nel centro della Val Pusteria quando alcuni passanti segnalano ai Carabinieri una presenza sospetta nei pressi del locale supermercato “Despar” che, non a caso, presentava la vetrina in frantumi così come il vicino bar Sternhof. I militi scovano ben presto l’individuo nonostante il suo tentativo di andarsene e lo ritrovano con addosso arnesi da scasso, guanti, coltelli oltre ad un sacchetto di fiammiferi e un tronchetto di legno utilizzato per accendere il fuoco. Questi ultimi due elementi lo inchiodano a nuove responsabilità collegandolo a due incendi dolosi registrati poco prima: uno a una panchina della scuola materna e l’altro ad alcuni scatoloni posti su un carrello davanti a un ufficio. Il ragazzo è stato quindi arrestato per furto e condotto ai domiciliari. Alle 18 di ieri pomeriggio, però, in seguito a un controllo i Carabinieri si accorgono che il giovane non era più in casa e lo trovano a gironzolare per il centro cittadino. Immediato il nuovo arresto, ma stavolta il trasferimento è stato più lungo e lo ha condotto direttamente in via Dante a Bolzano.
I Carabinieri di Bressanone, invece, hanno fermato cinque cittadini rumeni a bordo di un vecchio camper abbandonato che portavano con sé una serie di capi d’abbigliamento e pezzi di bigiotteria frutto di un raid ladresco condotto nel supermercato brissinese “Risparmio”. Il controllo è avvenuto in via Vittorio Veneto nella città vescovile e i cinque sono stati denunciati a piede libero per ricettazione.
Alan Conti
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