Prima le ferie forzate, poi i molteplici esposti in procura riuniti in una sola sede a Treviso e oggi una situazione senza sbocchi nè risposte che attende sviluppi. I lavoratori della North East Service fanno i conti con un futuro difficile da quando da un caveaudi Silea in provincia di Treviso si è registrato un ammanco di 30 miliono di euro. Ora, però, si potrebbe aprire uno spiraglio per i 46 indipendenti di Bolzano, 662 nel Triveneto in 12 filiali, che oggi sono stati ricevuti in rappresentanza al Commissariato di Governo guidati da Maurizio Surian della Filcam Cgil. "La notizia è che l'azienda è stata commissariata e quindi nel giro di trenta giorni dovremmo poter contare su un quadro più oggettivo sullo stato di salute dell'azienda. Dopodomani siamo stati convocati per un colloquio, ma su Bolzano possiamo dire di essere ancora fortunati perchè del lavoro è rimasto. Cercheremo di far valere questo aspetto perchè comunque la situazione è molto delicata e nessuno può realmente escludere l'ipotesi del fallimento".
Dopodomani, dunque, potrebbe arrivare un primo faccia a faccia che dovrà riempire molti interrogativi ancora sospesi. Forse sono troppi per nutrire speranze immediate.
Alan Conti
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