Una Bolzano che sia capoluogo vero. Più di quanto fatto fino adesso e la Svp prenda bene nota se vuole sedersi al tavolo delle trattative. La conditio sine qua non viene addirittura vergata in tedesco sul documento ufficiale e si chiama "Sonderstatus": ovvero sostanzialmente un occhio di riguardo speciale per la città centrale. Fuor di retorica una lista articolata che prevede la realizzazione della variante in galleria della SS12, del passante ferroviario merci e della galleria sotto Monte Tondo. Sul piano dei rapporti previsto un meccanismo.
di concertazione Comune-Provincia per le attività che hanno accesso a finanziamenti, condivisione preventiva dei grandi progetti, maggiore impegno nel sostenere economicamente la mobilità strettamente cittadine e la soluzione dei problemi del Museo Civico e Archeologico. Una lista di desideri complicata e probabilmente non realizzabile nella sua interezza.
Il pugno sul tavolo è sbattuto e il fatto che venga fatto all'interno di sale istituzionali del Comune serve probabilmente a dargli più forza anche se la campagna elettorale in un luogo pubblico, c'è da starne certi, farà discutere.
Alan Conti
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