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giovedì 17 maggio 2012

Torna ArtMaySound, esplosione di creatività


La conferenza stampa di presentazione del festival

Fumetti, disegni all'aperto, workshop, musica, giochi e sfilate di Cosplayer: piazza Walther nel prossimo weekend al centro della creatività. E Bolzano diventa centro fumettistico nazionale.

BOLZANO. Un’esplosione di creatività distribuita su tutta piazza Walther che ha reso Bolzano un centro importante del fumetto italiano. Venerdì 25 e sabato 26 maggio il festival ArtMaySound festeggerà la sua sesta edizione con un programma in grado di attirare appassionati di ogni genere: dal disegno alla musica passando per il gioco. La manifestazione, organizzata dai centri giovanili “Charlie Brown” e “Villa delle Rose” assieme all’associazione “La Strada”, si appresta a riproporre un carnet di eventi di spessore. Puntuale il grande gazebo in piazza che ospiterà disegnatori in arrivo da tutta Italia che terranno sessioni dal vivo e incontreranno tutti gli appassionati. Grandi pannelli verranno montati per essere a disposizione di tutti: professionisti, amatori e dilettanti. "Rispetto alle edizioni passate – specifica il curatore dell’iniziativa Giacomo Morello – abbiamo deciso di puntare maggiormente su più fumettisti in ascesa. Intendiamo, così, proporre un modello artistico vicino all’aspirazione di molti giovani e offrire una vetrina a chi magari nelle grandi fiere viene schiacciato dai grandi marchi internazionali". Davide Bardi, Werner Maresta, Davide Aicardi o Maurizio Rosenzweig sono solo alcuni degli artisti invitati che si affiancheranno, come sempre, all’affascinante mondo del fumetto indipendente o autoprodotto rappresentato dagli altoatesini Roberto “Rx” Gionta e Giordano “Giò” Segatta”. Nel capitolo workshop, inoltre, va sottolineata la collaborazione con l’Università di Bolzano che metterà a disposizione l’aula C4.01 per due interessanti incontri. Venerdì mattina, dalle 9 alle 13, spazio alla lezione sul fumetto umoristico per i ragazzi delle scuole medie, mentre al sabato, stessa ora e aperto a tutti, si affronterà la creazione del fumetto dal punto di vista più professionale. Prevista in piazza, in aggiunta, una mostra sui lavori realizzati dai ragazzi delle scuole superiori sul tema dell’interculturalità proposto dall’associazione “Africa e Mediterraneo” e dal noto fumettista altoatesino Armin Balducci.
 Importante anche lo spazio riservato alla musica con il concerto di sei band emergenti selezionate in un concorso organizzato dal Vintola 18 e due headliners di spessore. Tra i gruppi giovanili, dunque, palco a Doc Matrix, Junow, Stylish Kids In The Riot, Wooden Collective, Mirror e Hysteria, mentre venerdì sera riflettori per la Homeless Band con il loro raffinato rock-blues e sabato per lo ska-reggae dei Sisyphos. In ogni caso note libere dalle 19 alle 23.
 La voglia di giocare, però, è da sempre caratteristica centrale di ArtMaySound e per gli amanti del genere le date da cerchiolino rosso sul calendario sono proprio quelle di venerdì e sabato pomeriggio. Il 25, infatti, spazio al grande classico con il doppio torneo di Risiko, mentre il 26 la scena sarà tutta per Bang!, nuovo gioco ideato da un italiano che sta letteralmente conquistando milioni di giovani nel mondo. Anche quest’anno, inoltre, è prevista per sabato pomeriggio dalle 15 la sfilata dei Cosplayer, ovvero quei ragazzi che si travestono e interpretano i propri personaggi preferiti. In arrivo, come minimo, 40 partecipanti per una manifestazione che l’anno scorso ha letteralmente affascinato i bolzanini. Tutto, ovviamente, gratuito.
 Il festival, come detto, ha ormai varcato i confini cittadini. "Ci sono artisti che ci chiedono di collaborare – precisa Morello – perché preferiscono la nostra filosofia rispetto a quella delle fiere dove vanno solo gli appassionati. Ci siamo sorpresi quando alla famosa “Lucca Comics” abbiamo incontrato ragazzi con le magliette di ArtMaySound. Abbiamo creato qualcosa che in Italia ancora non esisteva". "A Bolzano – conclude Balducci – registriamo un incremento della passione per i fumetti tra i giovanissimi. Rispetto a qualche tempo fa ora si sentono supportati e tendono a non abbandonare la passione perché sanno che ci sono degli sbocchi. ArtMaySound, in questo, è stato fondamentale".
Alan Conti 

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