Cerca nel blog

domenica 14 ottobre 2012

Volano gli stracci in casa Svp

Stati Generali dell'Svp al Kurhaus di Merano (foto austriaciditalia)
BOLZANO. Domani sarà una giornata di nervi a fiori di pelle in casa Svp. Da una parte l’ex assessore Michl Laimer a capo chino in tribunale, dall’altra una riunione di partito che dire tesa è come dare dell’indispettito a un puma inferocito. Sulle pagine dei quotidiani locali gli esponenti della Stella Alpina si sono letteralmente lanciati gli stracci e la presa di posizione più netta è forse quella del capogruppo in consiglio provinciale Elmar Pichler Rolle. “Sul caso Sel – il suo attacco – non accetto si parli di un sistema Svp, ma di un sistema Durnwalder. E’ lui che ha scelto gli uomini nei posti apicali della politica energetica: se ne assuma le responsabilità. Non solo, tra i ricorrenti ci sono anche uomini del partito, quindi non generalizziamo”. Arnold Schuler, dal canto, suo chiede esasperato “chiarezza immediata” mentre l’Obmann Richard Theiner, da navigatore esperto, guarda dritto alle elezioni: “Potremmo pagare in termini elettorali, non va dimenticato che tutti ci riconoscono un’ottima amministrazione”. E mentre Durnwalder impacchetta l’epiteto dell’ “asino” per il suo ex collega di giunta ecco che il vicesindaco Klaus Ladinser si acquatta dietro al cespuglio del tribunale per innescare una richiesta di risarcimento faraonica a godimento della municipalizzata Ae: anche qui tanto da guadagnare in termini di preferenze. Nel frattempo tutti fischiettano sulla domanda centrale della questione: in Provincia nessuno si è accorto di quello che accadeva su un punto nevralgico dell’economia come la partita dell’energia? A un partito che si riscopre più vicino alla gazzarra di certi ambienti italiani che non all’ordine della disciplina teutonica gli altoatesini inviano prima di tutto una richiesta: meno distrazione bitte.


Alan Conti
TCA ALTO ADIGE TV


Nessun commento:

Posta un commento