Tutti per uno, uno per tutti. Liliana Di Fede, Mauro Randi e Luisa Gnecchi si presentano uniti nelle sede del Pd per un rilancio dopo la buriana dei giorni scorsi. Una nuova unità ed efficacia del partito che passa attraverso la rivalutazione dei circoli territoriali, una nuova struttura e una organizzazione tematica secondo gruppi di lavoro come avvenne per il patto di coalizione.
"Il mio primo compito sarà andare a incontrare i militanti nelle varie sedi - spiega Di Fede -per poi affrontare temi nel dettaglio". "In questa campagna elettorale siamo andati un po' oltre le righe - ammette Randi - ma ora cercheremo delle modalità per arrivare sempre a delle maggioranze che esprimano un orientamento".
Intanto tiene banco la questione dei vitalizi d'oro e Luisa Gnecchi prova a smarcare il Pd dalle responsabili di aver comunque avvallato una norma che li ha permessi. "Rosa Thaler ha delegato uno studio di prospettiva ai tecnici, se avessimo conosciuto queste cifre probabilmente avremmo fatto delle scelte diverse".
La facciata del partito, dunque, è ampiamente ricomposta: ora bisognerà vedere se le crepe son scomparse e ricompariranno, ghignanti, al primo scrollone.
Alan Conti
Nessun commento:
Posta un commento