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martedì 4 maggio 2010
la musica sporca e regale dei Noisy Royal Dirt
Il nome Noisy Royal Dirt è già di per sé un’antitesi. Italianizzato, infatti, suonerebbe all’incirca “sporcizia regale e rumorosa”: non proprio un’immagine adatta all’eleganza di re e regine. Niente di meglio, però, per descrivere la musica di questi quattro ragazzi di Merano che nel 2006, dopo <>, hanno deciso di dar vita ad un progetto musicale di tutto rispetto. Johannes Martin al basso, Martin Retter alla voce Daniel Stizzoli alla chitarra e voce: questo il line up iniziale cui si aggiunge, nel giugno 2007, la sorella di Stizzoli, Martina, aiuto voce e deus ex machina dell’elettronica.
Il primo demo è datato febbraio 2007 e già prefigura una sfida musicale di un certo livello: creare un sound rock, fortemente frastagliato di elementi elettronici. Non facile, se si pensa che il tutto viene progettato senza l’ausilio di alcuna batteria. Ne esce un brano dai suoni eleganti, quasi maestrali e, al contempo, sporco e che si sottrae facilmente alle categorizzazioni. <>. Come fare, però, a fare a meno di un batterista? <>. Quello che viene fuori è una sperimentazione piacevole, un laboratorio unico per l’Alto Adige, che cristallizza al meglio il concetto di originalità musicale, cui dovrebbero attingere a piene mani i giovani musicisti. <>. Nitida pure la ricerca di una certa contaminazione di genere. Artisti poliedrici, quindi, e non a caso il nome dei Noisy Royal Dirt viene affiancato ad Upload. Sabato 8 maggio, infatti, sono attesi alle 17 al centro giovanile No Logo di Laives per un concerto all’interno del nutrito cartellone di “Upload Südtirol Tour”. Insieme ai ragazzi meranesi si esibiranno pure alcuni gruppi iscritti al concorso: imparare a sostenere un progetto nuovo può essere un lavoro sporco e, al contempo, regale.
Alan Conti
Per saperne di più:
www.noisyroyaldirt.it
www.myspace.com/noisyroyaldirt
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