Cerca nel blog

giovedì 20 maggio 2010

"Se" trionfassero i Med in Itali?


E se fosse Torino a sbancare Upload? Potrebbe essere la domanda nascosta del brano “Se” presentato dai torinesi Med in Itali e approdato alla finale del contest. Matteo Bessone alla batteria, Milton Minervino al basso, Luca Zannaro al sax e Niccolò Maffei a voce e chitarra: questo il line-up sabaudo che ha convinto i giurati di Upload con un brano strumentalmente ben costruito, dalle variazioni innovative notevoli e un teso curato in modo particolare. Una canzone piuttosto coinvolgente che ha colto nel segno e si è imposta nel magma musicale dei 192 partecipanti al concorso. Forte l’impronta del sax nella fase iniziale, alla ricerca quasi di uno swing moderno che apre a un passaggio più acustico con l’ingresso degli altri strumenti, in particolare della chitarra. La voce è ben dosata con alcuni effetti di eco proposti anche in strofa. Il testo sfiora la natura emotiva dell’amore, lanciandola in una dimensione ipotetica che non dimentica, però, di ancorarsi bene a elementi estremamente reali e concreti come l’”innaffiatura dei fiori”. A tre quarti del brano il sax è spezzato per cedere il passo a un giro di chitarra e voce interessante che anticipa una chiusura del brano più ritmata e attiva, con un sax martellante e la nota finale “tirata” in modo abbastanza energico. Nel video postato con l’iscrizione del brano “Ticu Ticu” i “Med in Itali” si propongono in una veste più movimentata, da concerto. Un brano ritmato che lascia però spazio all’aspetto spettacolistico della band con la presentazione dei musicisti, ma, soprattutto, un video posteriore che rilancia una certa attenzione anche al “confezionamento” dell’esibizione live.
Non bisogna risalire di molti anni per ripercorrere la storia dei “Med in Itali”. E’ datato 2008, infatti, il loro primo demo intitolato “Soluzione”, capace di vincere la settima edizione del concorso di “Torino Sotteranea e raggiungere la finale dei contest “Green Age”, “3d Contest” (dove aprono il concerto di Mokadelic+Niccolò Fabi e Morgan), “Aclin”, “Gruppo della settimana di Kataweb”, “Gruppo della Rockoff Mixtape”. La nascita effettiva del gruppo, però, risale al 2007 quando Niccolò Maffei e Matteo Bessone buttano lì l’idea di formare un gruppo. A differenza di quanto si possa immaginare le prime esibizioni non avvengono per le strade del capoluogo piemontese, ma nelle streets dublinesi, con un repertorio di cover e inediti tipico, per l’appunto, degli artisti di strada. A Torino, poi, viene affinata la natura acustica del gruppo, lucidando le idee grezze nate in Irlanda: così viene a galla “Soluzione”. Quest’anno, precisamente il 29 aprile, ha fatto il suo debutto il nuovo ep “Bruco”, arricchito della preziose componente del sax e nuovi arrangiamenti, che ha già centrato il terzo posto al “Miscela Rock Festival”. "Il sax è stato l’ultimo strumento che abbiamo inserito in studio – raccontano – e ci abbiamo messo una cura particolare. L’ep è formato da sei canzoni, di cui quattro nuove e due rielaborazioni approfondite, accompagnate da una grafica e un look che abbiamo cercato di rendere moderno". Se c’è una cosa, insomma, che i “Med in Itali” sono abituati a fare, nonostante la mancanza di un’etichetta che ancora abbia investito su di loro, è creare musica e solcare i palchi dei maggiori festival italiani. La natura musicale di questo gruppo, comunque, sembra rifarsi a un indie particolarmente elegante, con pop-rock segnato da venature jazz e funk. Lo stesso sax rappresenta davvero uno step superiore anche nella rivisitazione dei due brani, “Soluzione al tempo” e “Svanita Paura”, già presenti nell’ep precedente. I testi rimangono appassionati e poetici, tendenti alla ricercatezza, con una ritmicità enfatizzata dal canto, ma anche dall’accompagnamento musicale non banale.
Upload, ovviamente, rappresenta il proseguimento di un cammino fino adesso foriero di soddisfazioni che si spera possa portare lontano. "Il nostro sogno – dichiarano – è quello di riuscire a campare da musicisti, senza dover svolgere mille altri lavori. Questo, ovviamente, significherebbe scrivere belle canzoni da mettere su un disco vero e proprio, girare l’Italia con gli strumenti in mano e molto altro". A Upload i “Med in Itali” arriveranno dopo tre serate al Festival Letterario “Collisioni” di Cuneo, a dimostrazione di una vena artistica piuttosto spiccata del gruppo torinese. Nella originaria a Torino e in Lombardia gli altri concerti direttamente antecedenti l’esibizione bolzanina.
Il loro simbolo, comunque, riporta le ali di una farfalla blu: tanto per non farsi trovare sorpresi, loro si preparano al volo.
Alan Conti
PER SAPERNE DI PIU’
www.medinitali.info
www.myspace.com/medinitali
http://www.upload.bz.it/it/mp3/med-in-itali_168.htm

1 commento:

  1. Bellissima recensione, ricca e accurata, grazie mille... MED IN ITALI

    RispondiElimina