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mercoledì 5 maggio 2010
Upload sbarca Oltreoceano: ci visitano in Asia, America e Australia
Alla chiusura delle iscrizioni il festival di Upload tira i primi, lusinghieri, bilanci. Alla base di tutto una solida soddisfazione “numerica”: sono le cifre, infatti, a decretare l’ottima permeabilità nazionale del festival, così come il suo costante gradimento nel più piccolo orticello provinciale di casa nostra. Se le lingue s'intrecciano in molteplicità, ed è un aspetto che spalanca i sorrisi, i numeri rimangono tali in qualsiasi idioma li si voglia mettere. Così, dopo la conta dei partecipanti, la redazione e lo staff intendono condividere con tutti voi i successi registrati da www.upload.bz.it, elencandovi le rivelazioni statistiche dal 10 marzo a sabato scorso. In soldoni, si tratta del lasso di tempo interessato dalle iscrizioni, ma anche dalla costellazione di eventi del cartellone “Waiting 4 Upload”. Una piccola sosta, una pacca sulla spalla, prima di ripartire con rinnovato vigore verso l’esaltante rettilineo finale, con la scelta dei finalisti da parte della giuria, il gran programma in cantiere per le serate finali e le tante iniziative già in programma. In attesa, come negli spettacoli pirotecnici, di sparare la gran conclusione, ci godiamo la bellezza dei fuochi intermedi.
L’andamento del sito, dunque, rileva una costante di contatti giornalieri intorno alle 200 unità, con picchi frequenti e tangibili, soprattutto negli ultimi giorni di aprile. In coincidenza con la chiusura delle iscrizioni, infatti, si registra una quota di 700 visite e un innalzamento costante per diversi giorni sopra le 350-400 unità. Sostanzioso il numero dei contatti globale, attestato a 12.870 per 6.248 visitatori. Utenti che, però, si distinguono dal diffuso “tocca e fuggi” del web poichè sono 67.966 le visualizzazioni di pagina, per una media di 5,28 pagine a persona. Più approfonditamente sono 33,8% i curiosi che approdano sul sito di Upload per rimbalzo, mentre addirittura il 45,92% sono utenti che non erano mai stati prima sul nostro portale. Non c’è, quindi, una stagnazione dell’interesse, ma uno sviluppo a macchia d’olio. Cinque minuti il tempo medio delle visite: parametrato al cronometro medio delle attività di internet si tratta di un intrevallo temporale piuttosto ampio.
Curioso anche scoprire da dove arrivate tutti quanti e qui la spaccatura della torta è davvero in parti uguali: il 35% di voi (4.517) arrivano per traffico diretto, il 33% (4.350) attirati dai link dei siti di riferimento e il 31% (4.003) dai motori di ricerca. Più dettagliatamente il 29% di voi arriva da Google, il 18% da Facebook, l’1% dal sito del Comune di Bolzano e dalla sezione immagini di google. Un pubblico, quello di Upload, capace quindi di districarsi bene tra tutte le offerte della rete. Tra le pagine più aperte, logicamente, la home page (15% per 10.690 contatti), poi le prime tre degli iscritti (rispettivamente all’11, 4 e 2%) e, a sorpresa, il regolamento con l’11% delle visualizzazioni. Entrando nel tecnico scopriamo che il vostro browser d’accesso preferito è Firefox (37%), davanti a Explorer (32%).Largo, comunque, il popolo degli internauti da telefonino se ben il 16% entra sul sito di Upload utilizzando Safari, davanti all’11% di Chrome e all’1% di Opera. Veloci le connessioni, dove domina con il 51% la Dsl.
Sorprendente la mappa geografica dei nostri lettori. Chi pensa a porre delle frontiere provinciali o nazionali è fuori strada: sono, infatti, 41 i paesi dove vengono lette le nostre pagine. La parte del leone, logicamente, la fa il Belpaese con 11.990 visite, ma subito dietro si piazzano, completamente pari, Austria e Germania con 335 ospiti, con un leggero vantaggio dei primi per una media superiore di pagine per visita. A 47 troviamo la Svizzera e a 36 il Regno Unito. Varcati i confini nazionali, scopriamo di superare pure quelli continentali dato che 26 contatti arrivano dagli Stati Uniti, prima ancora dei 15 della Francia, i 13 della Spagna, i 10 dell’Olanda e i 6 del Belgio. Registrati, tra gli altri, passaggi da Canada, Argentina, Brasile, Arabia Saudita, India, Russia, Giappone, Cina e Australia.
Postare la vostra musica su Upload, quindi, non è servita solo a farla ascoltare in una cornice elegante ai vostri amici, ma si può immaginare un ragazzo di Londra, Sidney o Pechino con le vostre note nelle orecchie. Grazie a tutti.
Alan Conti
Un ringraziamento ad Alessandro Galeati per la fornitura dei dati
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