Cerca nel blog

giovedì 19 dicembre 2013

Controlli e giustizia: le richieste dei cittadini

Se l'Italia è un Paese di commissari tecnici certamente Bolzano è una città di prefetti, sindaci, poliziotti e responsabili della sicurezza. La controprova è arrivata ieri durante la trasmissione “Bianco&Nero” che ha visto in studio gli interventi dell'assessore Luigi Gallo, del presidente di Circoscrizione Carlo Visigalli, del consigliere comunale Claudio Degasperi e di quello circoscrizionale Marco Caruso. Da casa, però, è stato un fiorire di interventi, commenti e riflessioni. Una partecipazione da apprezzare. Ivan Motter, per esempio, sposa la linea dura: “Case Ipes revocate e foglio di via dal suolo cittadino per chi commette reati”. Erica Ganz, dal canto suo, punge i politici sul vivo: il consenso. “Io non mi sento sicura in questa città. Ci sono politici che cercano di intervenire e altri che sostengono come tutto vada sempre bene. Diamo il nostro voto a chi ascolta i cittadini”. Dura la realtà descritta da Simone Ferrari: “Io lavoro da quando ho 15 anni e sono stufo di vedere persone nullafacenti e nullatenenti che ricevono aiuti e sovvenzioni. Io mi porto sempre dietro un temperino: non perchè io sia un serial killer, ma per paura. Il bello è che certi personaggi, poi, vengono anche tutelati”. “Leggi e non parole” è l'auspicio di Giovanna Tavernar che chiede alla politica “di prendersi la responsabilità di norme più severe che rimandino immediatamente a casa malavitosi”. Casa, dove, per Alex Marmsoler “ai ladri tagliano le dita”. D'accordo con droni e telecamere è Piero Sommadossi che individua nella giustizia il ventre molle delle criticità. Intanto dal centro commerciale naturale di “Four You” arriva una mossa concreta: lezione dei Carabinieri ai commercianti. Ascoltare le forze dell'ordine competenti può essere la strada giusta: una ricetta da seguire con attenzione.
Alan Conti


Nessun commento:

Posta un commento