Cerca nel blog

martedì 10 dicembre 2013

Nella notte infarto per Durnwalder

Ore 2.00, cuore della notte, al Pronto Soccorso bolzanino arriva una chiamata da Vicolo San Giovanni: dall'altro capo del telefono la voce di Luis Durnwalder, sofferente per un fitto e costante dolore al petto. Nel giro di mezz'ora il Presidente della Provincia è in sala operatoria per intervenire subito con un'angioplastica e bloccare l'infarto miocardico acuto che lo ha colpito. Ad operarlo la miglior equipe del Reparto di Cardiologia dell'ospedale di Bolzano: un intervento non troppo complesso, ma comunque da eseguire con attenzione. Al Landehsauptmann viene praticata un'anestesia locale e nel giro di tre quarti d'ora è fuori dalla sala, salvato. Le condizioni sono stabili e non esiste più alcun rischio di vita. Certo, il decorso non sarà semplice per chi comunque all'anagrafe segna 72 anni e immediata è scattata la cancellazione di tutti gli impegni ufficiali. Lo attendono degenza sicura e riabilitazione, ma la prognosi è riservata. Secondo il primario Rainer Oberhollenzer, comunque, il Landeshauptmann festeggerà il Natale a casa. Vicino a lui Durnwalder ha sempre avuto la compagna Angelika Pircher a sostenerlo anche se lo spirito pare non essere affatto fiaccato se già qualche ora dopo l'intervento il Presidente della Provincia aveva in mano il telefonino per risolvere alcune questioni e disdire gli appuintamenti. La giornata di lunedì era stata abbastanza piena: seduta di giunta, conferenza stampa, seduta di partito ed evento a Laimburg. Il tutto, però, in linea con le abitudini presidenziali. Abitudini cui, però, ora va dato un tocco di freno. 
Alan Conti

Nessun commento:

Posta un commento