Altri dieci giorni a partire da oggi si
inanellano nella collana dei giorni di chiusura disposti dal questore
Lucio Carluccio nei confronti del locale “New Bar” in via Claudia
Augusta a Bolzano, oggi diventato “Caffè Dolce Vita”. Cambia il
nome, dunque, ma non le difficoltà di un bar ritenuto nuovamente
pericoloso per l'ordine pubblico e per la sicurezza dei cittadini. Il
nuovo battesimo, infatti, era arrivato al termine di un periodo di
sospensione di 15 giorni scontato in ottobre. Anche nel lontano 2008
si registrò una chiusura di una settimana. Il 16 novembre di
quest'anno, però, ecco la nota rissa che si è innescata all'interno
del locale trasbordando poi in strada con tanto di lancio di sedie e
tavolini. Una violenza tale che solo l'intervento della Squadra
Volante è riuscito a placare. La fine della disputa, infatti, è
arrivata solo con la fuga dei protagonisti, rintracciati poi dalle
forze dell'ordine, con tanto di perdita di un coltello serramanico da
parte di uno di loro. Durissimo il bilancio: tre feriti con prognosi
tra i 5 e i 15 giorni, un'auto danneggiata e una costretta
all'inversione di marcia. Sei dei dieci autori della rissa, come
detto, sono stati individuati dalla polizia: tutti denunciati per
rissa aggravata. Uno di loro è stato denunciato anche per porto
abusivo d'armi per l'utilizzo del grosso coltello durante la
collutazione.
Alan Conti
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