Alto Adige — 04 giugno 2010 pagina 17 sezione: CRONACA
BOLZANO. «Sappiamo di arrecare del disturbo a qualcuno e proprio per questo ci muoviamo con il massimo della discrezione». E’ questa la premessa con cui Sepp De Vivo, socio del circolo Masetti e anima delle manifestazione estive al tendone del parco Europa, tende la mano ai residenti del rione. Ci si muove con i piedi di piombo, dunque, e proprio da questo nasce la necessità di sporcare il meno possibile. «Il team dei nostri volontari si preoccupa di ripulire tutta la nostra zona di competenza e il palco. Abbiamo tre cassonetti che la Seab ci ha messo a disposizione appositamente per la manifestazione e la raccolta dei rifiuti quotidiana. In occasione di serate come la sagra del pesce si tratta di un lavoro pesante, ma è necessario e giusto farlo al meglio». La tensione degli anni passati con gli abitanti della zona, dunque, sembra essersi attenuata. «Potremmo chiedere permessi più lunghi ma, per esempio, preferiamo staccare la musica alle 23.30. È chiaro che c’è chi andrebbe avanti tutta la notte, ma a fronte della tanta gente entusiasta dobbiamo sempre tenere conto di chi si infastidisce, anche se per pochi giorni l’anno». L’offerta, comunque, è quella tradizionale: «Tanto calcio - conclude De Vivo - sperando che l’Italia vada avanti e poi teatro, cinema, musica, ballo liscio e gastronomia». (a.c.) © RIPRODUZIONE RISERVATA
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