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| Migliaia di penne nere attese a maggio in città |
BOLZANO. Traffico vietato, scuole chiuse, autobus deviati ed eventi o matrimoni vivamente sconsigliati: comincia a prendere corpo l'impatto che l'Adunata Nazionale degli Alpini avrà sulla città nel weekend dall'11 al 13 maggio. Ad annunciarlo è un sindaco Luigi Spagnolli preoccupato di gestire un afflusso di penne nere che si preannuncia di proporzioni ciclopiche. "La stima è di 300.000 arrivi nella giornata di domenica, ma purtroppo fino alla sfilata non sapremo il numero esatto e si parla di variazioni di 50.000 unità, la metà dei bolzanini". Lo scenario che l'amministrazione e il comitato organizzatore si stanno immaginando, quindi, è quello di una Bolzano con le strade letteralmente colme di gente. "Sicuramente - assicura il sindaco - vieteremo il traffico privato su tutto il territorio, anche in periferia, e chiuderemo le scuole venerdì, sabato e per chi ospiterà il pernottamento degli alpini anche il lunedì". Gli istituti che lasceranno le proprie palestre come dormitori per l'occasione, però, non dovrebbero essere moltissimi. "Considerando che ogni edificio pubblico in cui si permette il pernottamento va presidiato dalle forze dell'ordine, credo che sia preferibile occupare vaste aree come capannoni, anche privati. La Fiera, comunque, ci permette di piazzare 3.000 persone, poi c'è il palasport. Come riserva potremmo anche considerare le passeggiate dell'Isarco". Tornando alla viabilità, invece, non se la passeranno bene nemmeno autobus e biciclette: "Con la Sasa stiamo già mettendo a punto percorsi alternativi per tutti i giorni dell'Adunata, mentre le biciclette saranno tollerate, anche se per strada non sarà affatto facile passare. Se ogni persona occupa circa 1 metro quadrato e arriveranno anche solo 150.000 ospiti significa che dobbiamo ipotizzare, al minimo, un'area di 15 ettari totalmente occupata. Per capire la proporzione si tratta di 15 campi da calcio". Tasto delicato sarà quello del percorso della sfilata: "Più che le perplessità legate all'opportunità politica di transitare per il Monumento della Vittoria a preoccuparci è l'organizzazione di un deflusso ordinato". Da più parti, intanto, si sono sollevate critiche per un presunto divieto di manifestazioni o eventi paralleli all'Adunata. "Io non vieto nulla - ribatte il sindaco - ma certo sconsiglio vivamente di programmare happening proprio in quella giornata. Sposarsi di sabato 12 maggio, per esempio, significa mettere in seria difficoltà tutti gli ospiti dato che muoversi puntualmente non sarà affatto semplice. Meglio cambiare data o città". Il rischio è che i bolzanini ne escano con i nervi scoperti: "Non credo - conclude Spagnolli - perchè gli Alpini sapranno farsi amare da tutti e sono tradizionalmente attenti a ripulire senza lasciare sporco".
Alan Conti
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