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venerdì 9 settembre 2011

Asili pronti al nuovo anno: novità in arrivo


Lunedì riaprono le scuole dell'infanzia

BOLZANO. Si apre un anno di novità anche per le scuole dell'infanzia. Musica, lingue e metodo Montessori sono i settori in cui gli asili cittadini stanno approfondendo didattiche o metodologie e dal prossimo anno saranno diversi i progetti pronti a partire. Sale a 22, intanto, il numero di istituti di competenza comunale grazie all'acquisizione dello storico Dante Alighieri in via Claudia Augusta dove, per ora, partiranno 3 sezioni. Note già da gennaio, invece, le rette mensili richieste dall'amministrazione e pari a 73 euro per l'iscrizione alla scuola dell'infanzia a tempo normale e 89 euro per chi volesse lasciare proprio figlio anche oltre le ore 15 sfruttando l'opzione del tempo libero.
 Il primo giorno di attività, come detto, sarà lunedì 12 settembre in concomitanza con l'inizio delle lezioni nella maggioranza delle scuole altoatesine. Una partenza che ha già fatto storcere il naso a qualche genitore che preferirebbe un rientro anticipato per logiche di organizzazione familiare. In realtà i primi giorni di settembre si stanno dimostrando preziosi nelle varie materne della città per affinare le novità da proporre e, per qualcuno, prendere dimestichezza con la nuova realtà. E' il caso di Lucia Breda, coordinatrice del Dante Alighieri inserita nel secondo circolo didattico diretto da Gianfranco Cornella, che da pochi giorni è diventata operativa nella struttura new entry del panorama comunale dopo mesi di polemiche e discussioni. "Ci siamo messi alle spalle quel periodo e ora guardiamo avanti predisponendo tutto quello che occorre per farci trovare pronti all'inizio delle lezioni. Di certo questa scuola si trova di fronte a un passaggio importante della propria lunga storia e vogliamo sia il più naturale possibile". Dal punto di vista di metodologia e proposte, quindi, si cerca di andare sul sicuro. "Ci atterremo alle linee guida provinciali per i programmi e attiveremo 3 sezioni, di cui una per i piccoli di tre anni, per un totale di 70 iscritti. In futuro, però, prevediamo di entrare a regime con 5 sezioni, quindi è previsto uno sviluppo complessivo della scuola". Tempo di programmazione pure a La Fiaba di via Rovigo dove la coordinatrice Nadia Fasciano, sotto la direzione del terzo circolo didattico affidata a Maria Luisa Casassa, sta ultimando i preparativi. "Le colonne su cui poggerà l'offerta formativa saranno la musica, le lingue e il metodo Montessori. Una nostra insegnante, per esempio, avvierà i piccoli alla pratica del canto, mentre professioniste forniteci dall'Alpha Beta seguiranno un lavoro di impostazione di tedesco e inglese. Il metodo montessoriano, infine, continuerà a essere centrale". Gli iscritti de La Fiaba saranno 140 di cui 50 stranieri: "E' importante predisporre un buon percorso di integrazione basato sul coinvolgimento di mediatori culturali professionisti e altre famiglie già inserite che conoscono la lingua". Necessario, poi, gettare ponti verso la primaria: "Con le Manzoni - conclude Fasciano - abbiamo diversi punti di contatto con il progetto di psicomotricità, ma anche per quanto concerne le lingue. Il metodo Montessori, invece, trova naturale sbocco alle M.L.King".
 L'organizzazione delle scuole dell'infanzia, comunque, è stata da poco assestata alla luce della commistione istituzionale che vede le strutture di competenza comunale e il personale provinciale. Ogni singolo asilo, quindi, è gestito da una coordinatrice ed è inserito in un circolo didattico più grande affidato a un direttore. A Bolzano i circoli sono 5: Centro (Dolomiti, Girasole); Oltrisarco (Casa del Bosco, Vittorino da Feltre, Dante Alighieri, Melarancia); Novacella (Airone, Biancaneve, La Fiaba); Don Bosco (Arcobaleno, Casa dei Bambini Montessori, Gulliver, Peter Pan, Pollicino, Raggio di sole, Ronco) e Gries (Aquilone, Bambi, Città dei Bambini, Gries, Hansel e Gretel, Positano).

RETTE E MENSA
La retta mensile del prossimo anno scolastico ammonta a 73 euro per il tempo normale e 89 per il prolungato con la possibilità di lasciare il figlio all'asilo oltre le 15. Per il secondo figlio la riduzione è del 30% e per il terzo del 50%. L'importo, quindi, viene modulato in base alla dichiarazione sostitutiva dello stato di famiglia richiesta al momento dell'iscrizione. I ritiri sono possibili solo fino al 28 febbraio mentre le tariffe per i non residenti nel Comune di Bolzano sono di 78 euro per il tempo normale e 102 per il prolungato. Grande attenzione, infine, verrà posta su gestione e organizzazione della mensa che prevede un menù unico per tutte le scuole dell'infanzia, nessun utilizzo di prodotti Ogm, scelta di carne esclusivamente italiana e l'introduzione di una vasta gamma di materia prima biologica.   
Alan Conti

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