Flyers-Bruins la partita inaugurale Nhl |
BOLZANO.Va bene, ci sono i training camp in partenza.
D'accordo la pre-season offrirà a settembre incontri interessanti, ma inutile
girarci attorno: l'attenzione di tutti gli appassionati di Nhl è direttamente
focalizzata verso il vero e proprio inizio della regular season. Cerchiolino
rosso, dunque, sulla giornata di giovedì 6 ottobre, ipotetico giorno del
ringraziamento per tifosi dopo la consueta estenuante attesa estiva. Si
tratterà, oltretutto, di un inizio con il botto considerando i tre match in programma:
Philadelphia Flyers-Boston Bruins, Montreal Canadiens-Toronto Maple Leafs,
Pittsburgh Penguins-Vancouver Canucks. Da lì in poi sarà hockey tutti i giorni,
con la particolare gita fuori porta in Scandinavia e Germania. Saranno quattro,
infatti, le partite europee in programma tra venerdì 7 e sabato 8. Grandi
protagonisti i New York Rangers che a Stoccolma incroceranno i pattini prima
con i Los Angeles Kings e poi con gli Anaheim Ducks. A Helsinki, invece,
palcoscenico per Ducks e Buffalo Sabres venerdì, mentre a Berlino sabato la
chiusura del cerchio tra le tre franchigie con la sfida Sabres-Kings. Interessante,
però, scoprire squadra per squadra il debutto nella nuova stagione in modo che
tutti i tifosi possano scegliere il momento giusto per scongelare sciarpe e
magliette.
WESTERN CONFERENCE (Squadre out
dai playoff nella scorsa stagione)
EDMONTON OILERS: Partenza fissata
addirittura per domenica 9 in casa contro i Penguins già rodati. Sarà il primo
tassello di una riscossa che dovrà partire dai giovani?
COLORADO AVALANCHE: Debutto
sabato 8 sul ghiaccio di casa contro i Detroit Red Wings. Partita non facile
per i fans di Denver.
COLUMBUS BLUE JACKETS: Sul
ghiaccio venerdì 7 di fronte ai Nashville Predators. Jeff Carter andrà subito a
segno?
MINNESOTA WILD: I primi a testare
il nuovo pacchetto offensivo made in Sharks Setoguchi-Heatley saranno i Blue
Jackets reduci dalla sfida ai Predators sabato 8.
ST.LOUIS BLUES: Franchigia
enigmatica chiamata a schiarire i propri destini fin dal confronto con i
Predators di sabato 8.
CALGARY FLAMES: Sul ghiaccio
sabato 8 in casa contro i Penguins. Debutto non facile per chi cerca punti da
mettere in cascina per una stagione che si preannuncia complicata.
DALLAS STAR: Date to date contro
i Chicago Blackhawks sabato 8 e domenica 9 per quello che ha tutto il sapore di
un randez-vous dopo la conclusione della scorsa regular season. Un punto,
infatti, ha solcato il destino tra le due squadre con la seconda ai playoff
(eliminata dai Vancouver Canucks) e la prima in vacanza. I denti dei texani
saranno avvelenati più che mai.
EASTERN CONFERENCE (Squadre out
dai playoff nella scorsa stagione)
FLORIDA PANTHERS: Debutto al
Coliseum di New York sabato 8 contro gli Islanders: sfida tra deluse della scorsa
stagione.
NEW YORK ISLANDERS: Come sopra,
con tanta voglia di cambiare un destino modesto che sembra già scritto.
OTTAWA SENATORS: Esordio non facile
venerdì 7 in quel di Detroit contro una delle favorite per la conquista del
bersaglio grosso. Senatori subito chiamati a dare risposte importanti.
WINNIPEG JETS: Qui l'esordio è assoluto e
l'attesa in città a livelli di eccitazione pura. Non a caso il primo match si
svolgerà proprio a Winnipeg di domenica 9 contro i Montreal Canadiens. Test di
livello per misurare le ambizioni della matricola dell'anno.
NEW JERSEY DEVILS: La rincorsa a
una post-season che non può essere fallita un'altra volta comincia con una
salita di massimo grado. A casa dei diavoli, infatti, sono attesi sabato 8 i
Flyers del nuovo corso.
CAROLINA HURRICANES: La delusione per l'ultima
esclusione sul filo di lana potrà cominciare ad essere smaltita a Raleigh
venerdì 7 contro Tampa Bay, sorpresa dell'ultima stagione e seria candidata al
titolo.
SQUADRE ELIMINATE AI QUARTI DI
CONFERENCE NELLA SCORSA STAGIONE
CHICAKO BLACKHAWKS: Testa a testa
tra sabato 8 e domenica 9 nella due giorni contro Dallas assetati di rivincita.
I Blackhawks, comunque, dopo la vittoria in Stanley Cup 2010 e il chiaroscuro
della scorsa stagione sono chiamati alla verità. Protagonisti o fuoco di
paglia?
LOS ANGELES KINGS: Esordio a
Stoccolma venerdì 7 contro i New York Rangers per una sfida che, alla pari
della altre quattro europee, servirà da copertina per l'intera lega. Spettacolo
assicurato, se non altro per l'impegno che impone una cornice diversa dal
solito.
NEW YORK RANGERS: Le ambizioni di
un team che conterà sul talento di Richards cominceranno ad essere testate,
come detto, venerdì 7 nella capitale svedese. Facile immaginare come la
franchigia del Madison Square Garden possa godere del favore dei tifosi di casa
considerando il grande fascino che storicamente stimola negli appassionati
europei. Vantaggi e peso della tradizione.
BUFFALO SABRES: Ecco un'altra
squadra che comincerà il proprio cammino nella vecchia Europa. Battesimo ad
Helsinki sabato 8 contro i Ducks per un team chiamato alla riconferma sul
palcoscenico dei protagonisti della Nhl.
PHOENIX COYOTES: Orfani di
Byzgalov i Coyotes toccheranno il primo puck importante sabato 8 nella tana dei
San Josè Sharks. Sfida importante per l'alta borghesia a stelle e strisce.
ANAHEIM DUCKS: Il ghiaccio di
Helsinki sotto le zampe dei Ducks del top scorer Perry. Di fronte, sul
proscenio europeo sabato 8, i Sabres per una franchigia che vuole tornare a un
rendimento degno di una squadra capace, in passato, di alzare il trofeo di Lord
Stanley.
MONTREAL CANADIENS: Eliminati
dagli odiati Bruins capaci poi di vincere addirittura il titolo. Difficile
immaginare un epilogo più amaro per la franchigia canadese nel 2011. Scendere
in pista per i punti che contano già giovedì 6 contro i non irresistibili
Toronto Maple Leafs, quindi, profuma tanto di liberazione da un'estate da
dimenticare.
PITTSBURGH PENGUINS: Big match
nella giornata inaugurale di giovedì 6 contro i vicecampioni Vancouver Canucks
sul ghiaccio canadese. Impegno ostico che chiarirà subito quali potranno essere
gli obiettivi di un team che aspetta con ansia il ritorno di Crosby
(improbabile, se non impossibile, vederlo già alla Rogers Arena) e punta ancora
una volta sulla vena realizzativa di Malkin e la sicurezza Fleury. Come ogni
anno parte tra le possibili pretendenti, ma le incognite sono ancora tante.
SQUADRE ELIMINATE ALLE SEMIFINALI
DI CONFERENCE NELLA SCORSA STAGIONE
NASHVILLE PREDATORS: Grande
risultato l'anno scorso che andrà confermato a cominciare dalla sfida a
Columbus di venerdì 7. Non impossibile uscire con un risultato che possa
portare ottimismo in un ambiente in cui si costruisce hockey a partire da
eccellenti difensori.
DETROIT RED WINGS: Tutto meno
della finale di conference è storicamente per Detroit un mezzo o totale
fallimento. Questa stagione, quindi, va inserita alla voce "riscatto"
con partenza tutto sommato agevole in
casa contro i Senators venerdì 7.
WASHINGTON CAPITALS: L'eterna
incompiuta del "vorrei ma non posso" ricomincia in casa contro
Carolina sabato 8. Ovechkin e compagni, stavolta, dovranno andare oltre nella
corsa ai playoff e più di una regular season in cui, probabilmente, reciteranno
da attori protagonisti, sarà determinante proprio la post-season. Mai come
quest'anno la capitale si aspetta concretezza. Da subito.
PHILADELPHIA FLYERS: Non si va
lontani dalla verità nel dire che il debutto di Philly è senz'altro il più
atteso da tutta la Nhl. La rivoluzione "verde" che ha visto partire
gli storici Carter e Richards e arrivare il goalie Byzgalov comincerà a
scrivere le proprie sentenze. Grande curiosità anche attorno al ruolo che
riuscirà a ritagliarsi Jagr, al ritorno in Nord America dopo gli anni in Khl.
Ecco perchè proprio la partita inaugurale è affidata alle stecche dei Flyers
che andranno sul ghiaccio di Boston contro i campioni in carica giovedì 6 alle
19 locali. Glamour, agonismo, e voglia di rivincita dopo la netta sconfitta
negli scorsi playoff sono solo alcuni degli ingredienti della sfida che si
preannuncia la migliore nel lotto dei debutti.
SQUADRE ELIMINATE ALLE FINALI DI
CONFERENCE NELLA SCORSA STAGIONE
SAN JOSE' SHARKS:Havlat la nuova
punta di diamante per gli Sharks che partiranno sabato 8 contro i Coyotes.
Sfida dai buoni contenuti tecnici, certamente tra le più interessanti del
weekend. San Josè attende da anni il salto di qualità e lentamente si avvicina
senza mai coglierlo pienamente. Sarà la volta buona?
TAMPA BAY LIGHTENING: Stamkos e
St.Louis sono pronti a tornare a mitraglia a casa di Carolina venerdì 7. Test di
valore per una squadra nettamente al di sopra della media e indicata da molti
come favorita.
SQUADRE CHE HANNO DISPUTATO LA
FINALE DI STANLEY CUP NELLA SCORSA STAGIONE
VANCOUVER CANUCKS: Petali di
stelle giovedì 6 per la sfida in casa ai Pittsburgh Penguins. I Canucks
dovranno dimostrare di aver metabolizzato la botta di una Stanley Cup persa sul
ghiaccio amico, di fronte ai propri tifosi distrutti e arrabbiati. La
maledizione continua e il 2012 sarà l'ennesima corsa contro vento, ci vorrà
tanta forze per sovvertire il destino. I campioni sono rimasti tutti, resta da
testare la tenuta fisico-psicologica di Luongo. La stecca di Malkin il primo
duro esame.
BOSTON BRUINS: Td Garden, giovedì
6 ottobre, ore 19 locali. Il tempo delle festa e degli eroi ha una sua
scadenza. L'estate che ha celebrato Thomas, Chara, Marchand e tutti i
protagonisti di una Stanley Cup storica e appassionante volge al termine e il
titolo, oltre che alzato, andrà difeso. Roster praticamente inalterato per
andare a caccia di un bis che avrebbe del clamoroso, ma le prime due sfide
casalinghe sono da brividi con il succedersi di Flyers prima e Lightening poi.
Poco da lamentarsi, i campioni devono confermarsi e la Stanley Cup torna in
palio, alla portata di tutti. Tanto basta per avvertire i brividi fin dalla
prima sirena.
Alan Conti
I miei red wings purtroppo quest'anno non sono all'altezza degli anni passati. Però ha 6 milioni di spazio nel salary cap. Spero in qualche trade in corso d'opera.
RispondiEliminaServe un altro attaccante che segni una 50ina di punti e maggiore solidità in difesa.
Dopo tutto, lo scorso anno, quello dei Red Wings è stato il 3 miglior attacco della lega.
I Red Wings sono sempre e ugualmente una buonissima squadra e come dici tu lo spazio nel salary cap permette aggiustamenti importanti durante la stagione che altri non potranno fare. Non sono del tutto d'accordo che serva un attaccante di grandi numeri realizzativi perchè la struttura di squadra mi sembra buona. Boston ha insegnato che può bastare per vincere tutto, a patto di contare su una grande difesa e un portiere capace di fare la differenza. La domanda è: Detroit li ha?
RispondiEliminaQuest anno i Pens hanno ottime chance, Boston ha avuto un colpo di fortuna, Vancouver deve riprendersi. Sarà una sfida tra loro e Tampa. MA SOPRATTUTTO SARA' UN MERAVIGLIOSO ANNO DI NHL !!
RispondiEliminaI Pens hanno ottime chanche a patto che la sfprtuna dia loro tregua e possano trovare una continuità di rendimento nei playoff che l'anno scorso, al di là di Malkin e Crosby, è mancata. Boston ha trovato la forma e gli uomini migliori nel momento decisivo: facile dire Thomas, ma penso anche a Marchand o Seguin. Non è fortuna, è semplicemente la strada con cui si vincono, meritatamente, i playoff. I Canucks, pur augurandomi il contrariol pagheranno la sconfitta a livello psicologico. Quando arrivi tanto vicino a sfatare una maledizione e poi ti si para una nuova montagna davanti non è facile ripartire.
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