Evidentemente qualcosa in questo nuovo sistema di raccolta rifiuti non
sta affatto funzionando come dovrebbe. Quella che era una sensazione
piuttosto diffusa tra i bolzanini riceve un involontario riscontro dalla
creazione della Seab di un apposito servizio di recupero sacchetti
trasbordanti. Evidentemente le tante segnalazioni hanno colpito nel
segno e da qualche ufficio, tecnico o amministrativo, deve essere
partito l'imput immediato: basta offrire assist alla critica e subito
far sparire quei sacchi sui marciapiedi figli, è bene ribadirlo, di
scarsa civiltà e maleducazione. La conferma fattuale di questo servizio
ad hoc strutturato da Seab arriva da un episodio registrato ieri in via
Dalmazia nella prima area di conferimento dopo l'intersezione con via
Roma. Ebbene alle ore 20.20 la situazione è quella che vedete in questo
scatto con alcuni bidoncini portati abbastanza inspiegabilmente
nell'area conferimento più diversi sacchetti irregolari sparsi ai lati.
Il giorno di raccolta nella zona è il giovedì, il che rende inutile
oltre che sbagliato il posizionamento dei bidoncini, ma la sorpresa
arriva intorno alle 22.40 quando arriva un mezzo di raccolta della Seab
e, come si vede nelle immagini girate questa notte, di occupa solo delle
eccedenze. I due operai, come si vede in modo piuttosto chiaro,
prendono semplicemente i sacchi abbandonati ai lati ignorando totalmente
i bidoncini, come peraltro previsto ampiamente dalla nuova
organizzazione. Quello che non era prevista nei piani, perlomeno quelli
sistematici, è proprio la raccolta aggiuntiva dei sacchi lasciati per
strada il che innesca una doppia domanda di fondo. La prima è legata al
costo di questo surplus di lavoro che da qualche parte ricadrà, fosse
anche nelle spese previste per l'introduzione di un sistema che al
momento ha semplicemente raddoppiato la necessità di intervento. La
seconda è legata a una direttiva che ha tutto il profumo della richiesta
politica, ma che inevitabilmente rende poco decifrabile l'effettiva
permeabilità nella coscienza generale cittadina della nuova raccolta.
Già le segnalazioni di cassonetti straboccanti sono moltissime , ma ora
si scopre che lo sono nonostante un servizio quanto mai immediato di
recupero immondizie da marciapiede. L'ultimo interrogativo, dunque,
assume una dimensione inquietante: qual è davvero la situazione senza
chi nasconde i sacchi sotto il tappeto?
Alan Conti
Nel telegiornale di oggi le immagini
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