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venerdì 1 ottobre 2010

Arretrati a grande richiesta


Alto Adige — 30 settembre 2010 pagina 45 sezione: AGENDA

BOLZANO. Altro giro, altra corsa. Mentre oggi pubblichiamo il bollino numero 21, e quindi prosegue a ritmo costante la collezione di chi, non perdendo un numero (del giornale, e di bollino....) tenta la fortuna, prosegue anche il nostro giro quotidiano fra i partner nel concorso che premia la fedeltà dei lettori, e premia anche la loro predisposizione al bricolage sotto forma di taglia e incolla, decisivo per tentare la fortuna. Il giro anche oggi si ferma dagli edicolanti, ovvero coloro che per primi veicolano il giornale e sentono le reazioni degli acquirenti - lettori. «Questo concorso sta avendo un grande successo e le domande di giornali sono continue»: ci accolgono con queste parole e con un sorriso Ciriaco Mendoza Urquizo e Jessica Mendoza Carvallo, padre e figlia peruviani che gestiscono l’edicola all’angolo tra via Dalmazia e via Rodi. «Oltre alle copie del quotidiano, che comunque rimane il più venduto in città, ci continuano a chiedere il raccoglitore, insomma la tessera per i bollini, tanto che dobbiamo rifornirci all’ufficio diffusione del giornale...», aggiungono. Forse, diamo un’informazione di... servizio, per un maggiore successo in questo senso è bene dirigersi direttamente nei supermercati del gruppo Aspiag (Despar, Eurospar e Interspar) dove la mole di schede a disposizione è certamente più cospicua di quella arrivata alle singole edicole. «Le richieste di arretrati - continua Jessica - sono consistenti, specialmente quando vengono pubblicati i jolly che possono sempre tornare utili. Il cammino, comunque, è ancora lungo», ride. Lungo è anche il viaggio che hanno fatto dalla loro terra d’origine in Sudamerica. «Mamma è venuta qui a Bolzano 15 anni fa e noi siamo venuti con lei. Ci troviamo molto bene», ci dicono. E tornando all’Alto Adige, comunque, si scopre che il giornale viaggia spesso “accoppiato”: «In genere lo prendono con le grandi testate sportive, qualcuno anche con la stampa tedesca». Già, i giornali sono tanti: solo uno, però, ha il bollino che conta... E allora noi ricordiamo che per recuperare i bollini persi ci sono due metodi molto semplici: basta acquistare i giornali arretrati che servono, richiedendoli dall’edicolante o in sede alla Seta Spa in via Volta 10, o sfruttare fino a 5 degli 8 bollini jolly che vengono pubblicati, due dei quali sono già usciti. Del resto, i premi in palio sono ricchi: 3 buoni per un anno di spesa gratis alla Despar, 6 buoni per 6 mesi di spesa gratis e 12 per un mese di spesa gratis. (a.c.) © RIPRODUZIONE RISERVATA

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