BOLZANO. Approvazione piena al progetto Twenty arriva dai nuovi negozianti. «L'allargamento e il completamento di questo centro commerciale», spiega Silvia Bighetti e Michela Mottironi di Dorelanbed con sede nel vicino Podini Holding, «porterà dei vantaggi anche agli esercizi attorno. Basta attraversare la strada per trovare altri prodotti, creando una piccola cittadella. Aspettiamo fiduciosi il ponte di collegamento con la ciclabile». Tra i nuovi marchi approdati a Bolzano grazie al Twenty c'è la gioielleria Stroili Oro. C'è grande interesse a livello nazionale, spiega la responsabile Rebekka Hillebrand con le commesse Claudia Carloni e Michela Cadeddum «per l'esperienza del Twenty. Il capoluogo altoatesino diventa attraente anche per chi non ha mai messo piede in questo mercato, il che rappresenta evidentemente un vantaggio per tutta la nostra comunità. Il grande settore della ristorazione, invece, permette ai cittadini di vivere la struttura costantemente. Da «9 Once» troviamo Henry Lucca, Luca Zanetti e Sabrina Grilli: «Un punto a favore di questo centro commerciale è la forte presenza di giovani. Dai commessi ai responsabili, molti dei 400 lavoratori del Twenty hanno un'età molto più bassa rispetto ai negozi del centro storico e per Bolzano si tratta di una piacevole novità». A conferma arrivano le ragazze dell'agenzia «Sam» incaricata dalla direzione di distribuire i volantini e orientare i clienti. «Siamo l'esempio di un lavoro ottenuto grazie al centro commerciale», dichiarano Nadin Mahlknecht, Katharina De Zini e Lisa Bonato, «mentre da cittadine siamo contente che finalmente anche la nostra realtà si sia data una mossa nell'aprire un megastore». Nuova linfa, quindi, anche per l'imprenditoria bolzanina. Sicuramente, annuisce Pietro Tonin, responsabile del corner Giovanni Rana, «e da questo progetto possono nascere opportunità davvero interessanti. Io, per esempio, da sempre sono concessionario del pastificio "Rana", ma con questo servizio punto al salto di qualità». Chiusura con Alessandro Modena dell'omonima ottica, accompagnato da Dino Gianbastiani, Flavia Avallone e Jessica Scaltro: Forse sono l'unico marchio davvero locale, ma proprio per questo mi sento di smentire le paure di chi teme per la salute del commercio di vicinato. Io stesso ho negozi nei quartieri: sarebbe stato un controsenso aprire qui. Il progetto Twenty, considerando anche il futuro ampliamento, è sicuramente vincente per molti bolzanini». (a.c.)
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