Basta andare in un pomeriggio di sole dietro la chiesa del S. Rosario per trovarli attorno a un tavolo o in pista. Sono una decina di anziani che adorano un anfratto verde del quartiere che la parrocchia ha trasformato in un centro di socializzazione con i fiocchi. Un paio di tavolini, sedie, l’angolo con le vivande, un mazzo di carte e un vano porta bocce da far invidia alle migliori strutture: basta questo per dare vita a un punto d’incontro di successo. Le due piste da bocce, inoltre, sono state rifatte ascoltando i consigli dei giocatori e molto difficilmente sono costate anche solo la metà di quelle del Mignone.
“Siamo tutti volontari – raccontano il responsabile Gilberto Crepaldi di Asso e la consigliera di quartiere Maria Rossi (nella foto a fianco) – e ci siamo creati con le nostre idee questo angolo di divertimento. Veniamo ogni giorno per una partita e siamo buona parte della memoria storica di Oltrisarco”.
Orgoglioso della sua creatura è il parroco don Luigi Cassaro. “Un’attività che funziona benissimo e che incoraggiamo con grande piacere”.
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