BOLZANO. Tra otto anni sarà passato un secolo tondo dall'annessione: può stuzzicare, quindi, la domanda di come sarà la nostra autonomia nel 2019. Parte da questa riflessione "Manifesto 2019", un gruppo di lavoro basato su personalità di spicco della società civile che è stato presentato ieri mattina al pubblico nel centro pastorale di piazza Parrocchia. A coordinare l'iniziativa il teologo Paul Renner che fissa l'obiettivo in una dichiarazione d'intenti piuttosto impegnativa: «Dobbiamo imparare a vivere insieme e non solo l'uno al fianco dell'altro, senza dimenticare l'obbligatorio raffrontarsi con le culture straniere che sempre più diventano centrali nella vita sociale della nostra provincia». Autonomia, proporzionale etnica e bilinguismo, dunque, sono capitoli importanti delle riflessioni di un tavolo che conta, tra gli altri, anche il giornalista Lucio Giudiceandrea, i professori Hans Drumbl e Italo Ghirigato, il presidente di Legacoop Alberto Stenico e il direttore di AlphaBeta Aldo Mazza. Ieri, dunque, il convegno di presentazione con ampio spazio nelle relazioni, pur trattandosi di un lavoro orientato al futuro, alle considerazioni su una memoria storica del passato che sia il più possibile condivisa. Ancora una volta, dunque, per porre le basi di un rilancio è necessario guardarsi le spalle. (a.c.)
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