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mercoledì 8 giugno 2011

Hill Street Blues Band delicatezze vocali di quattro bolzanini


di Alan Conti


BOLZANO. Si conclude oggi il viaggio tra le dieci band regionali meglio classificate ad Upload, che partecipano al sondaggio sul nostro sito. Oggi tocca a Hill Street Blues Band. Infilarsi nelle orecchie le cuffiette e catapultarsi attorno a un fuoco, chitarra in mano. Non è semplice trovare brani da immagini immediate, ma "Let's stop to meet" della bolzanina Hill Street Blues Band ha certamente questa forza per la delicatezza e la cura con la quale viene suonata. Il trionfo dell'acustica piace pure a moltissimi lettori se è vero che proprio la band altoatesina si sta giocando sul filo di lana la vittoria nel sondaggio contro lo ska dei trentini Sunday Drivers. Oltre seimila voti, infatti, non sono stati sufficienti a decretare un vincitore assoluto e saranno decisive le ultime ore di votazione (oggi fino alle ore 18) sui siti www.altoadige.it e www.giornaletrentino.it. A fare la differenza rispetto al gruppo, però, è prima di tutto la delicata voce femminile che sembra merce rara tra le migliori band regionali iscritte a Upload dato che solo i Moscaburro presentano la stessa caratteristica. Magdalena Bauhofer, Sasha Vergolini, Cecilia Ragnini e Michele Rossi, dunque, rapiscono per la loro capacità strumentale e per l'ottima struttura di una canzone che accarezza davvero le cuffiette. Il gioco della seconda voce maschile, presente sia nelle strofe sia in parte del refrain, contribuisce a dare profondità e intimità al brano che ha anche la capacità di infiltrarsi abbastanza bene nella testa. L'accuratezza, insomma, non intacca l'orecchiabilità mentre sax e contrabbasso inseriscono nell'insieme elementi blues di tutto rispetto. Nel complesso, se vogliamo, una traccia potenzialmente capace di farsi strada nel mondo radiofonico. ‹‹Abbiamo tutti una formazione musicale e personale diversa - dichiara il referente del gruppo Michele Rossi - il che ci permette di spaziare molto tra i vari generi musicali››. Versatilità e delicatezza, insomma, potrebbero essere le armi che porteranno la Hill Street sul palco della finale all'Alumix.

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