Cerca nel blog
mercoledì 1 giugno 2011
Sunday Drivers: skatenata skaramanzia
Alla faccia della scaramanzia. Non c’è gatto nero che tenga per i trentini Sunday Drivers che con 1.335 voti guidano il sondaggio sulle band iscritte al festival di Upload lanciato dai siti www.altoadige.it e www.giornaletrentino.it. Il 31% delle preferenze, dunque, permette allo ska di questi quattro ragazzi scatenati di balzare in testa alla classifica a un’incollatura di vantaggio dal 30% della Hill Street Blues Band. Il totale dei voti, nel frattempo, è salito oltre quota 4.300.
Ai lettori bolzanini e trentini, dunque, piace il movimento generato dal brano “Skaramanzia” che rappresenta al meglio un ipotetico manifesto del genere: ritmo trascinante, simpatia nel testo, voglia di saltare, positività e un buon equilibrio sonoro. Oltre allo stile evidentemente scanzonato, infatti, i Sunday Drivers dimostrano una certa capacità nel bilanciare i vari strumenti tra di loro concedendo spazio alla creatività musicale all’interno di una canzone che come minimo effetto collaterale ha quello di scatenare il pubblico in un ballo divertito. A pesare sulla votazione, quindi, c’è anche la voglia di vedere Federico Bortoli, Alessandro Vaccari, Fabrizio Lettieri e Andrea La Ganga esibirsi sul palco dell’Alumix. “Skaramanzia”, comunque, strappa un sorriso nel campionario illustrato di credenze, cabala e superstizioni che punteggiano il Belpaese. Il tutto, però, non si riduce a un divertente elenco dal quale fa capolino pure Vanna Marchi: il ritornello, infatti, culmina con la frase “sono io il signore della vita mia” invitando alla più classica delle scrollate di spalle a tutto quello che si dice attorno a sfortuna o malocchio. Non potevano essere scontate nemmeno le risposte date dalla band alle domande sulle proprie passioni e sui sogni per il futuro. "Abbiamo tutti in comune la passione per la birra e per le donne. Quello che ci piacerebbe veramente fare, invece, è un concerto itinerante su una mongolfiera". Volare in alto, insomma, è inclinazione naturale.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento