È successo ancora una volta. Basta il singhiozzo di un motore all'interno della Galleria del Virgolo per mettere la città in ginocchio. Viabilità in tilt questa mattina nell'intera Zona Industriale con ripercussioni anche sui quartieri abitati. Non bastasse ecco una serie di micro incidenti ad aumentare il caos, specialmente nel quartiere Europa Novacella.
L'origine del tutto, peró, è un'auto in panne all'interno del tunnel che connette le due estremità di Bolzano. La direzione è quella nord, ma l'intervento di rimozione non è di quelli semplici. Immediata scatta la chiusura dei varchi di accesso con senso alternato e con paralisi pressoché contemporanea di via Galilei, Pacinotti e Siemens. Per un poco regge lo svincolo per via Avogadro poi si blocca anche quello. Intanto nei quartieri ne risentono immediatamente via Claudia Augusta a Oltrisarco in direzione ponte Roma e la stessa via Roma a Europa Novacella con inevitabile coda di blocco su corso Italia e le strade affacciate come via Torino, via Dalmazia e via Novacella. Al solito il piano d'urgenza prevede una deviazione di flusso verso via Roma-viale Venezia e poi viale Druso, ma più di qualche voce critica continua a sondare l'enigma dell'intoccabilità di viale Trento anche in situazioni di emergenza. Per sicurezza davanti alla strada è stato posta anche una transenna. Proprio in via Roma verso le 11 una Mercedes Bianca Ml350 ha investito una signora che stava attraversando sulle strisce pedonali poco prima dell'intersezione con viale Trieste. La donna è stata immediatamente immobilizzata dai soccorsi e portata via con l'ambulanza con ferite di media entità. A bordo della Mercedes, invece, un uomo che si è poi fermato a ricostruire la dinamica, piuttosto semplice, con la polizia municipale. Il tutto, peró, si è rivelato un ulteriore granello in un meccanismo viabilistico già compromesso andando, di fatto, a paralizzare la strada anche nei minuti immediatamente successivi la riapertura della Galleria. Ciliegina sulla confusissima torta il danneggiamento da parte di un piccolo furgone di un palo di un semaforo tra via Torino e via Dalmazia. Lo scenario, insomma, è il medesimo creatosi con il tragico incidente tra moto, la caduta di calcinacci e con un camion in panne poche settimane fa: un disco ormai che più che incantato è ipnotizzato. È vero che nella concomitanza la sfortuna ci ha messo lo zampino ma è anche vero che sono tutti episodi piuttosto catalogabili alla voce "piccolo imprevisto". Sarà meglio capire come questo si trasformi in un grande disagio.
Alan ContiL'origine del tutto, peró, è un'auto in panne all'interno del tunnel che connette le due estremità di Bolzano. La direzione è quella nord, ma l'intervento di rimozione non è di quelli semplici. Immediata scatta la chiusura dei varchi di accesso con senso alternato e con paralisi pressoché contemporanea di via Galilei, Pacinotti e Siemens. Per un poco regge lo svincolo per via Avogadro poi si blocca anche quello. Intanto nei quartieri ne risentono immediatamente via Claudia Augusta a Oltrisarco in direzione ponte Roma e la stessa via Roma a Europa Novacella con inevitabile coda di blocco su corso Italia e le strade affacciate come via Torino, via Dalmazia e via Novacella. Al solito il piano d'urgenza prevede una deviazione di flusso verso via Roma-viale Venezia e poi viale Druso, ma più di qualche voce critica continua a sondare l'enigma dell'intoccabilità di viale Trento anche in situazioni di emergenza. Per sicurezza davanti alla strada è stato posta anche una transenna. Proprio in via Roma verso le 11 una Mercedes Bianca Ml350 ha investito una signora che stava attraversando sulle strisce pedonali poco prima dell'intersezione con viale Trieste. La donna è stata immediatamente immobilizzata dai soccorsi e portata via con l'ambulanza con ferite di media entità. A bordo della Mercedes, invece, un uomo che si è poi fermato a ricostruire la dinamica, piuttosto semplice, con la polizia municipale. Il tutto, peró, si è rivelato un ulteriore granello in un meccanismo viabilistico già compromesso andando, di fatto, a paralizzare la strada anche nei minuti immediatamente successivi la riapertura della Galleria. Ciliegina sulla confusissima torta il danneggiamento da parte di un piccolo furgone di un palo di un semaforo tra via Torino e via Dalmazia. Lo scenario, insomma, è il medesimo creatosi con il tragico incidente tra moto, la caduta di calcinacci e con un camion in panne poche settimane fa: un disco ormai che più che incantato è ipnotizzato. È vero che nella concomitanza la sfortuna ci ha messo lo zampino ma è anche vero che sono tutti episodi piuttosto catalogabili alla voce "piccolo imprevisto". Sarà meglio capire come questo si trasformi in un grande disagio.
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