Là dove puliscono le aquile

Talvolta anche le aquile tornano. Sullo scenario dei temi forti da campagna elettorale altoatesina toponomastica e autodeterminazione li avevamo già spuntati: mancava giusto il capitolo relitti. Ecco, dunque, che le ali delle abbandonate aquile di ponte Druso si spiegano a fagiolo. Di ieri l'antefatto con battibecco tra il sindaco Luigi Spagnolli e il coordinatore provinciale di Forza Italia Alessandro Bertoldi sulla possibilità di tenere una conferenza stampa all'interno della Giardineria comunale. Di oggi il grottesco tentativo di rassetto cominciato alle primissime ore del mattino con alcuni operai in pieno lavoro che candidamente ammettono di essere stati messi all'opera in frutta e furia alle prime luci del giorno. Solo qualche giorno fa, come testimoniano alcuni scatti forniti direttamente da Forza Italia, la situazione era diversa. D'altronde non è un caso che per portare via le erbacce ci sia bisogno addirittura di un furgoncino. Il primo obiettivo, quello della pulizia, è stato centrato anche se sullo spostamento sotto il Monumento rimane scetticismo date le dimensioni. L'occasione, peró, è anche pretesto per benedire la nascita di un comitato di tutela dei beni architettonici altoatesini.
L'amministrazione comunale, intanto, parla di pulizie periodiche delle aquile e non straordinarie. Proprio il giorno della conferenza stampa. Certe volte la cadenza si trasforma in coincidenza.
Alan Conti