Truffa da mezzo milione di euro per una
ditta altoatesina specializzata in pannelli solari che è stata raggirata, secondo
quanto riporta l’edizione on line del giornale Alto Adige, da un’azienda di Lecce.
L’ordine per mezzo milione, infatti, parte da Bolzano dopo una visura camerale sull’esistenza
dell’impresa pugliese e un anticipo pari a 50mila euro. Da lì in poi in Alto Adige
non è più arrivato un centesimo e nemmeno è stato possibile recuperare la merce
che nel frattempo era stata ceduta al fratello del proprietario della ditta leccese
e poi girato a terzi. Ora il sostituto procuratore Axel Bisignano si appresta a
chiedere il rinvio a giudizio dei due protagonisti: Il titolare per truffa, il fratello
per ricettazione.
Nessun commento:
Posta un commento