Si chiama Altstadtfest e delle feste tradizionali si porta con sé anche uno spiacevole tratto distintivo: la tendenza al borseggia mento facile. Secondo il comitato per la sicurezza dei cittadini della città di Bolzano gestito da Marco Galateo in quota Forza Italia ieri sera il Centro della città sarebbe stata una vendemmia di portafogli, telecamere e quant’altro possa essere catalogato alla voce piccoli furtarelli. Une denuncia raccolta anche dal capolista forzista alle prossime provinciali Alessandro Bertoldi che in questo periodo non perde la minima occasione per infilare un bastone nelle ruote del sindaco di Bolzano Luigi Spagnolli. “E’ il fallimento della sua politica che si disinteressa completamente della sicurezza dei cittadini ma anche dei turisti”. Il tasto del turismo, intanto, viene calcato anche da Galateo in un video che invia alle redazioni. “Non possiamo abituarci a queste situazioni – scrive – perché se qualcuno vive una brutta esperienza con noi poi le conseguenze le paghiamo tutti. Chiediamo al primo cittadino e a tutta la giunta che finalmente si attivino per porre un freno a un fenomeno preoccupante e dilagante”. Dalle forze dell’ordine non arrivano particolari conferme sulla calata dei borseggiatori verso la città, mentre il comitato segnala la chiusura anticipata del bar Assenzio per una insostenibile situazione in piazza Erbe anche se il locale non affaccia proprio sulla piazza. “Come
sempre - precisa il titolare Fabrizio Franchi - a questa, altre feste e durante il mercatino di Natale,
minorenni trovano il compiacente innetto o furbo che pur di intascare
vende loro alcol, ma e' risaputo”. Insomma al Mercatino di Natale sono anni che le antenne sui furtarelli sono alte e la percentuale, inevitabilmente, si impenna. Fosse l’apocalisse con le renne e gli angioletti sarebbero rimasti solo i bolzanini spaventati.
Alan Conti
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