Qualche birra in più e i numeri si confondono. Peccato che quando
precedono il digitare il proprio pin su un bancomat la cosa diventi
abbastanza critica. È accaduto a un utente che si è rivolto al Centro
Europeo Consumatori di Bolzano per un episodio registrato all'Oktoberfest di Monaco
di questi giorni. Dopo essersi ben ben carburato ai tendoni l'uomo ha
incontrato una ragazza, seducente e disponibile, che lo ha portato
all'interno di un bar, poi rivelatosi un night. La serata, dunque, si
conclude con uno spumante da 140 euro e un drink da 40 pagati con il
bancomat in due volte. Un conto che già di per sè nei suoi 180 euro
lascia sbigottiti non fosse che il capolavoro si completa quando, alla
cassa di un supermercato qualche settimana dopo, la vittima si accorge dei
pagamenti bloccati a causa dello sforamento dei limiti di spesa. Ebbene
nel locale tedesco l'esborso era stato di 960 euro a consumazione per un
totale di quasi 2000 euro. Una mazzata che ha portato l'uomo a seguire
tutte le vie per cercare di rientrare in possesso dei suoi soldi: invano
perché ora dovrà ricorrere al giudice che dovrà stabilire se un
individuo che si riempie talmente tanto di alcol da non accorgersi
quanto sta pagando prima di inserire il pin del proprio bancomat sia da
considerarsi ubriaco e truffato o semplicemente ubriaco e fesso.
Alan Conti
O mio Dio, ma questo e´ seriamente giornalismo?
RispondiEliminaRicordiamo che un giornalista dovrebbe limitarsi a esporre i fatti, senza dover far capire dove tende la sua opinione al riguardo. Buona giornata.
RispondiEliminaCliccando sul suo nome si finisce sulla pagina della "Bild". Prenderemo lezione. Saluti.
RispondiEliminahttp://it.wiktionary.org/wiki/provocazione
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