Alto Adige — 14 novembre 2010 pagina 16 sezione: CRONACA
BOLZANO. Nella prossima estate Bolzano perderà 58 treni in arrivo dalla Germania comprensivi di servizio con auto al seguito. Il numero è di quelli pesanti perché potrebbe causare una diminuzione del turismo tedesco fino a 60.000 unità. A lanciare l’allarme e fornire i dati è Generoso Rullo, consigliere Pdl a Don Bosco, che si è preso la briga di conteggiare la riduzione dei convogli sul programma estivo della Deutsche Bahn. Se in inverno i viaggi sulla tratta verso Verona sono già stati ridotti di 12 unità passando da 110 e 98, cifra tutto sommato ordinaria in tempo di crisi, la mazzata potrebbe arrivare proprio nei mesi caldi. Saranno 8 i treni in meno in arrivo dalla capitale Berlino, 4 quelli da Düsseldorf e 46 da Amburgo, spalmati su tre differenti giorni. Dei 264 convogli previsti lo scorso anno, dunque, ne rimarranno solamente 206. La questione, comunque, si trascina da qualche tempo ed è riconducibile all’aumento delle tariffe chilometriche applicate da Trenitalia. «Nel dicembre 2009 - spiega Rullo - Db comunica alla Provincia la volontà di decurtare in modo massiccio il servizio di auto al seguito con provenienza tedesca. I rincari di Trenitalia, infatti, erano stimati in una percentuale tra il 17 e il 31%: troppo in un momento di difficile congiuntura economica. Subito, però, partirono dalla giunta le assicurazioni di intervento presso Trenitalia per chiedere di rivedere gli accordi». Nulla, però, si è mosso e il presidente dell’Azienda di soggiorno Dado Duzzi ripropone l’allarme e stima gli eventuali danni. «Le auto al seguito, pur non essendo una modalità di viaggio molto diffusa in Italia, rappresentano un’importante risorsa nel mondo tedesco. Quantificando il dato si tratta di 22mila auto l’anno e 60mila potenziali turisti: numeri importanti». (a.c.)
Nessun commento:
Posta un commento