Cerca nel blog

martedì 3 agosto 2010

I quartieri chiedono mense e spazi verdi


Alto Adige — 29 luglio 2010 pagina 16 sezione: CRONACA

BOLZANO. I presidenti di Circoscrizione chiedono al Comune un sostegno nel dotare i quartieri di maggiori servizi nella prossima legislatura: una mensa per anziani e migliorie nelle zone verdi le più pressanti. Nell’incontro tenuto ieri con l’assessore Luigi Gallo si è parlato anche di budget e bilanci. Sul tavolo della riunione, dunque, sono arrivate le priorità delle cinque Circoscrizioni. A farsi avanti per primo è il presidente di Europa-Novacella Claudio Visigalli: «C’è la necessità di mettere a disposizione una mensa per gli anziani». Già individuato anche il luogo: «Ci sono dei locali al primo piano della chiesa di Regina Pacis che sono inutilizzati e sarebbero perfetti. Poi ci piacerebbe ultimare i lavori sul verde delle passeggiate tra via Roma e via Rovigo e tra via Visitazione e viale Europa, ma dovremo fare i conti con il budget a disposizione. Saremmo già felici di poter contare sulla stessa cifra dell’anno scorso». Presenta la sua lista anche Luigi Baratta in rappresentanaza di Don Bosco. «È evidente a tutti che Firmian e Casanova sono rioni che necessitano di infrastrutture e servizi quanto prima. Chiaro che nella ripartizione delle risorse si dovrà tenerne conto». E i soldi donati dalla parlamentare Michela Biancifiore? «Ce n’è una parte che è già stata impegnata, quindi dovremmo valutare bene cosa ci rimane». La fase, quindi, è fatalmente preliminare, ma le prime strategie sono già in atto. «Il nostro quartiere - riprende Peter Warasin di Gries-San Quirino - è il più esteso e il più popolato eppure non mi sembra che sia anche quello più sostenuto economicamente. Noi, infatti, non contiamo su alcuna sovvenzione statale, ma dobbiamo risolvere problemi di traffico e migliorare alcuni servizi». «La questione del finanziamento straordinario a Don Bosco - riprende Wally Rungger alla guida di Oltrisarco-Aslago - fa storia a sè ma noi dobbiamo ragionare sui prossimi bilanci. Speriamo, chiaramente, che la somma totale a disposizione non si discosti di molto da quella stanziata negli anni precedenti e che si quantifica all’incirca su un totale di 120-150.000 euro. Poi entreranno in gioco le logiche di spartizione. Impresa molto più ardua, invece, riuscire a strappare qualcosa in più». Anche Oltrisarco, però, ha le sue priorità: «Completeremo i lavori al parco Mignone ma ci piacerebbe anche dotare la zona di un bagno pubblico. Ci sarà, poi, un nuovo centro civico che richiederà qualche piccola spesa di gestione. Di altri piccoli accorgimenti, poi, è pieno il quartiere». L’unica ad aspettare nella presentazione dei programmi è Antonella Schönsberg, vicepresidente di Centro-Piani-Rencio in rappresentanza di Rainer Steger. «Abbiamo spostato apposta la nostra riunione dopo quest’incontro per valutare meglio quali possano essere i margini di movimento in base alle previsioni di bilancio del Comune». Luigi Gallo ha ascoltato pazientemente le proposte e esposto la posizione dell’amministrazione centrale. «Diciamoci chiaro che il budget per il 2010 è stato praticamente speso tutto prima delle elezioni. Dal prossimo anno, però, abbiamo intenzione di tenere delle giunte tematiche nei vari quartieri per approfondire meglio determinate richieste, contando anche sull’importante ruolo consultivo dei consigli circoscrizionali. Prima di parlare di investimenti e soldi, comunque, è bene avere un quadro chiaro e questo primo incontro serve anche per spiegare a molti presidenti nuovi quali siano le effettive competenze specifiche e i margini di azione». C’è chi, però, chiede più operatività oltre alle consultazioni. «Se ne può parlare - risponde Gallo - ma questo significa anche appessantire le dinamiche stesse del decentramento. Bisognerebbe, oltretutto, prevedere personale aggiuntivo rendendo più macchinoso quello che per noi deve rimanere un anello veloce di congiunzione tra il Comune e il cittadino». © RIPRODUZIONE RISERVATA - Alan Conti

Nessun commento:

Posta un commento